204 utenti


Libri.itSOLVEIG. UNA VICHINGA NELLA TERRA DEGLI IROCHESIICOSACHI E CAPPUCCETTO GIALLO CON LE STRISCE CATARIFRANGENTIIL VIAGGIO DELLA MADREPERLA 3 – L’OMBRA DELLE PIETRELA PESTE SCARLATTAKINTSUGI
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Lettere ad Arcoiris

inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni

Per inviare un lettera ad ArcoirisTV, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Se è la prima volta che scrivi, riceverai una email con un link ad una pagina che dovrai visitare per far sì che le tue lettere vengano sempre pubblicate automaticamente.

Informativa privacy

L’invio della "Lettera ad Arcoiris" richiede l’inserimento del valido indirizzo email del utente. Questo indirizzo viene conservato da ArcoirisTV, non viene reso pubblico, non viene usato per altri scopi e non viene comunicato ai terzi senza il preventivo consenso del utente.

maggiori info: Privacy policy

9 Maggio 2013 11:18

Genova le navi che fan crollare le torri e uccidono anche

599 visualizzazioni - 0 commenti

di gastaldo paolo

Dietro alla tragedia della nave Jolly di Ignazio Messina, grande armatore genovese che  per una manovra errata e forse un guasto, con l' urto in deriva incontrollata  della poppa in retromarcia contro la base della banchina della Torre piloti, ha fatto crollare come un castello di carte tale struttura, si parla di ben  7 morti e due dispersi .

Probabilemente dietro c'è la ...deregulations, la vetustà delle navi  e soprattutto una cultura sviluppista che declina da anni..... una visione..A SENSO UNICO --- neoliberista e globalista ,pensando di immaginarsi Genova come l' Hab--SUPER portuale del Mediterraneo ma invece pare che  tale idea del "gigantismo portuale "  condivisa da armatori locali e amministrazione portuale ,con la Regione a guida pidista,.. confligga con la fragilità del sistema portuale genovese,per  la mancanza di spazi ed infrastrutture ..
Burlando e Merlo  che ben rappresentano la linea spezzina del Pd, quella ad esempio A PONENTE dell' ampliamento della Tirreno Power a carbone a Vado Ligure SV e anche  li' d' un nuovo iper-super terminal container con alla Spezia  il Levante , contro il parere espresso da Legambiente,  la cementificazione dell' area agricola di Borghetto di Vara, territorio fragile agricolo  e  sensibile contiguo al Parco  nazionale delle 5Terre  che fu' interessata da un' alluvione devastante, con un enorme Outlet commerciale CEMENTISTA e qui a Ge che  di converso  vogliono navi grandi !!....sempre piu' grandi ,senza gli spazi acqua di manovra adeguati ,s'è addirittura recentemente , minato il fondale del porto di Ge. per aumentare il pescaggio di nuove grandi navi portacontainers 
 
A Ge il conflitto politico si annoda quindi  tra due diverse concezioni che vedono da un lato gli: ambientalisti, Rifondazione ,Sel e i M5st che propendono per un modello decrescente ecosostenibile.. pulito /industrial sostenibile  e agri -balnear-turistico della Liguria e della portualità  ecocompatibile, coi limiti della città e  d'una parte del Pd che vede SOLO nello sviluppismo, anche cementista, una unica e discussa fonte di occupazione ,tra grandi opere costosissime come:- Gronda e Terzo valico + in città.... aree di trasformazione, affidate solo a costruttori privati e cooperativi ,per avere qualche onere di urbanizzazione in cambio per fare cassa nel mare magno della mancanza di danaro pubblico da investire  ma aumentando cosi'  la già in essere bolla immobiliare e la saturazione del territorio urbano , sempre piu' urbanizzato .
La portualità comunque rientra nel disastro italiano attuale, di un" paese senza testa" ..fatto di localismi ,brevimiranza e MANCANZA DI PIANI INDUSTRIALI ED URBANISTICI UNITARI E PENSATI AL SISTEMA PAESE ..oggi le portualità internazionali funzionano con degli hab importanti che sono per il  Mediterraneo  concentrati al Pireo in Grecia e a Gibilterra e a nord nei vari ..Rotterdam /Amburgo .per cio' che attiene le merci dall' oriente .
In Italia  a tal scopo ,fu' sacrificata la bella  piana degli agrumeti  di Gioia Tauro in Calabria ma è oggi sottoutilizzata, il trasporto su ferro dei teus in sinergia coi porti ,non è mai veramente partito in Italia  a favore solo del trasporto su gomma  e le ferrovie meridionali non sono manotenute,neppure.... nella manutenzione ordinaria !..si pensa SOLO alle super TAV ! ma non a far funzionare ed ottimizzare il sistema attuale !! poi anche sul continuare come dogma ,ad importare tutto  e a non produrre piu' nulla qui!!!! 
C'è uno scontro feroce oggi al seguito della Crisi devastante in siamo, tra chi dice:" torniamo alle auto produzioni italiane ,a km zero  riavvicinandole ai consumi ",mentre pezzi del PD e del PDL, pensano in termini solo globalisti,NEOLIBERISTI ,terziari , nonostante il fallimento sia del modello globalista finanziocratico che produttivo--- devastante e consumatore.//.inquinatore di suolo..
In Italia stiamo assistendo alla" FINE DEL LAVORO" E QUESTI CONTINUANO A PROPORCI INVECE ,TERZIARIZZAZIONI DISTRUTTIVE ED INSOSTENIBILI..... ECOLOGICAMENTE ! SENZA FARE NULLA DI CIO' CHE CI SERVIREBBE 
UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO MODERNO ED ECOSOSTENIBILE!--

COMMENTA