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Categoria: Storie di scientifica ironia (86)

Categoria: Storie di scientifica ironia

Storie di scientifica ironia è una collana di racconti alla scoperta delle storie di scienziati e filosofi, inventori, esploratori, di oggetti, congegni e concetti che oggi ci mostrano frammenti di un passato che ha ancora tanto da insegnarci.

Perché “a essere imprevedibile non è solo il futuro: schegge di un tempo che non esiste più possono oggi trasformarsi in utensili indispensabili per affrontare il nostro tempo e le sfide imposte dal progresso”.



Dario è uno storico della scienza che oltre all’attività e alle ricerche accademiche è da sempre interessato alla divulgazione scientifica.

Totale: 86

Oggetti misteriosi #2 - Storia di un'occasione persa

Riuscite a immaginare come sarà il mondo fra cento anni? Cosa utilizzeremo per spostarci e come produrremo energia? Questo oggetto misterioso, che ha più di cento anni anche se sembra pensato per il nostro tempo, ci ricorda come la ricerca scientifica sia uno strumento estremamente efficace per osservare il futuro e quanto sia importante tenere in considerazione le indicazioni che ci può fornire.

Un viaggio sulla Luna... senza bagaglio a mano

Avete mai pensato al fatto che quando siamo andati sulla Luna non avevamo ancora inventato i Trolley? Non avevamo ancora avuto quella semplice intuizione che, unendo due invenzioni a dir poco millenarie come le ruote e le valigie, ci permette oggi di trasportare con grande facilità i bagagli. Il miglioramento dei mezzi volanti ci ha permesso in soli 66 anni di saltare dalla terra al nostro amato satellite bianco e spinge ancora la nostra immaginazione verso colonie spaziali e viaggi interstellari, ma il progresso non deriva solo dall’avanzamento tecnologico e ... continua

Concentrarsi sui fatti non sulle persone - La revisione in doppio cieco

Si parla sempre di scienza e di scienziati, ma troppo poco dei meccanismi che sono alla base di questa forma di sapere e che tutti i giorni permettono a un’ipotesi di essere verificata e di diventare conoscenza. È un peccato perché questa mancanza aumenta sensibilmente la diffidenza nei confronti di molte discipline scientifiche, alimenta sospetti, peggiora la frattura tra società civile e comunità di studiosi.
Partiamo da un esempio: quanti di voi conoscono il sistema di revisione in doppio cieco? Più in generale come funzionano le riviste scientifiche e come ... continua

Cosa hanno in comune le sedie a dondolo, le pinne e la Costituzione degli Stati uniti d'America?

I grandi inventori sono personaggi straordinari, a volte bizzarri, sempre animati da uno spirito intraprendente che miscela gli ingredienti della creatività. Oggi scomodiamo un inventore illustre per rubargli qualche segreto...

L'importanza del tempo - La tenacia di Richard Doll

Ci vuole tempo. Che poi non è neanche troppo se pensiamo che i nostri nonni andavano a scuola sui muli e noi andiamo in vacanza su comodi sedili che a diecimila metri di altezza, viaggiano a mille kilometri orari mentre noi ci guardiamo un bel film. Però un po’ di tempo ci vuole. E oggi, annegati nei ritmi frenetici dell’era digitale, questo concetto fatica a rimanere vivo. Invece sarebbe il caso di riscoprire il valore del tempo, la pazienza e di conseguenza anche l’impossibilità di poter trarre le somme di un processo ancora in atto. In altre parole di ... continua

Pensa con la tua testa! Storia di cinque scimmie in una gabbia

Spoiler alert: in questo video non troverete una breve guida per imparare a pensare con la vostra testa. Ancora non riesco a usare bene la mia, figuriamoci se riesco a improvvisarmi filosofo e a chiudere la partita in meno di cinque minuti. Certo, sempre armati di ironia, possiamo riflettere su un aspetto fondamentale alla base di questo processo; un presupposto che troppo spesso tendiamo ad ignorare e che è invece necessario per sviluppare un pensiero critico, per impadronirsi degli strumenti di analisi e acquisizione del sapere. Per farlo partiremo da un aneddoto ... continua

Scrivere con la luce: il 9 gennaio 1839 nasce la fotografia - Il Dagherrotipo

“Ho costretto il sole a dipingere per me!”.
Con queste parole il grande Daguerre raccontava l’invenzione della fotografia. Oggi siamo abituati a questo magnifico strumento che ci permette di osservare l’altrove in qualunque momento, ma immaginate la gioia e lo stupore di un uomo che dopo anni di lavoro era riuscito a scrivere con la luce (foto-grafia appunto).
Louis Jacques Mandé Daguerre era nato nel 1787. Pieno di vita e di passione: era un funambolo, un giocoliere, ma la sua vena artistica era incontenibile quando prendeva in mano il pennello. Studiò ... continua

Una molecola sanguinaria: la Piperina - Storia del pepe

Questa è la storia di una molecola, di una microscopica combinazioni di atomi e legami che ha segnato la storia, che ha plasmato il mondo, diretto la nostra creatività, disegnato il nostro modo di vivere. Maledizione e benedizione, fonte di fortuna o sventura. Un molecola che ha generato enormi profitti, condotto viaggi perigliosi, ha sancito il destino di migliaia, milioni di persone, guidando avventurieri, corsari, pirati e militari e naturalmente mercanti. Che ha spinto ad inventare e a scoprire, che ha decretato battaglie, assedi, guerre, che ha ridisegnato i ... continua

Riflessioni #5 - La lezione di Leonardo - Conoscere il mondo con l'arte

Leonardo è stato certamente un precursore di quel sapere che ha portato alla rivoluzione scientifica. Tuttavia non disponeva ancora di un metodo logico-matematico e dunque utilizzava sistemi diversi, che provenivano dal mondo dell'arte e delle lettere. Questi "stratagemmi conoscitivi" sono ancora attualissimi e molto preziosi per conoscere, anche in modo scientifico, il mondo.

Storia di un sognatore molto sfortunato (e della sua forza di volontà)

Se esistesse una classifica degli scienziati più sfortunati di tutti i tempi, il protagonista di questa storia comparirebbe certamente nelle prime posizioni. Tuttavia oggi non lo ricordiamo solo per l'imbarazzante malasorte che lo accompagnò a lungo, ma anche per la determinazione e la forza di volontà con le quali seppe reagire. Raccontare le sue avventure (o meglio sventure) ci aiuterà certamente ad affrontare le nostre difficoltà con un sorriso (e a ricordare che i viaggi in nave nel '700 erano spesso poco piacevoli…)