Nemesi - La Dea della Vendetta - Mitologia Greca - Storia e Mitologia Illustrate Arte: Marcus Aquino Colore: Rod Fernandes

Anche dopo la loro fuga drammatica, gli Argonauti non riescono a tornare in Grecia a causa dell'ostacolo degli dei. Riconoscendo la necessità di assoluzione, gli Argonauti cercano la strega Circe per espiare i peccati di Giasone e Medea. Arte: Raphael Gritti Colore: Rod Fernandes

Yama è il dio indù della morte e della giustizia, responsabile del giudizio delle anime. Rappresenta il ciclo della vita, della moralità e dell'ordine naturale delle cose. Storia e Mitologia Illustrate Arte: Marcus Aquino Colore: Kaji Pato

L'Abbazia di Westminster, situata a Londra, è uno dei siti più storici e iconici del Regno Unito. Fondato dal re Edoardo il Confessore nel 1065, divenne il luogo di incoronazioni, matrimoni e funerali di monarchi e personaggi importanti della storia. Storia e Mitologia Illustrate

La leggenda del Trasgo nel folklore iberico descrive un piccolo elfo birichino. Entra nelle case di notte per creare caos o giocare scherzi agli abitanti. Anche se non malizioso, i suoi scherzi possono essere fastidiosi. Alcune storie suggeriscono che offrire vestiti o cibo al Trasgo può calmarlo o farlo andare via. La leggenda sottolinea l'importanza della cura domestica e di mantenere buone relazioni con esseri magici. Storia e Mitologia Illustrate Arte: Marcus Aquino Colore: Fabi Marques

Psoglav, una creatura mitica dei Balcani, è descritta come un essere terrificante con caratteristiche umane e canine. Si nutre di cadaveri umani e simboleggia la paura dell'ignoto e la combinazione di elementi naturali e soprannaturali, riflettendo le credenze antiche della cultura popolare slava. Storia e Mitologia Illustrate Arte: Marcus Aquino Colore: Arthur Russo

La rivalità tra Arminio, il capo germano che sconfisse i romani a Teutoburgo, e Germanico, il generale romano deciso a vendicare quella sconfitta, culminò in una campagna decisiva nell'anno 16 d.C. Germanico riuscì a catturare gli alleati di Arminio e ottenne una vittoria a Idistaviso. Celebrato a Roma, Arminio affrontò conflitti interni che portarono al suo assassinio. Roma poi inviò Italico, nipote di Arminio, come nuovo capo dei Cherusci.