806 utenti


Libri.itEDMONDO E BABBO NATALECANTO DI NATALEPINOCCHIOSANTUARI DI ANIMALI LIBERIEDMONDO VA A SCUOLA
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Tutti i filmati di Dentro La Storia

Totale: 342

Elyesa Bazna: La spia che avrebbe potuto cambiare il corso della seconda guerra mondiale

Ci sono spie addestratissime, professionisti che custodiscono segreti o agenti capaci di intrufolarsi in organizzazioni nemiche spacciandosi per amici. E poi ci sono le spie improvvisate, improbabili: è il caso di Elyesa Bazna, factotum turco di origine albanese, che a Istanbul diviene assistente dell'ambasciatore britannico. Mosso dall'avidità e caratterizzato da una eccessiva tendenza a chiacchierare, Bazna diviene Cicero, agente segreto della Germania nazista col compito di reperire documenti segretissimi. Ironia della sorte, l'RSHA e l'Abwher non crederanno mai ... continua

La massoneria oltre la P2

Nel 43° anniversario della scoperta delle liste della P2, il nostro editoriale offre uno spunto di riflessione sull'eredità avvelenata di Licio Gelli: P3, P4, la presunta Loggia Ungheria... ma anche il sospetto con cui vengono visti da decenni i massoni italiani. Nonostante una lunga tradizione che parte dal Risorgimento (oggi tra l'altro si celebra la ricorrenza dell'Unità d'Italia) e l'acclarata militanza massonica di grandi personaggi storici, militari, politici, culturali, di spettacolo, ancora oggi il termine "massone" è utilizzato come un dispregiativo. Ma ... continua

Navi e poltrone - Il presunto tradimento degli ammiragli italiani

1952. A guerra abbondantemente finita esce un pamphlet polemico ed accusatorio: si intitola "Navi e Poltrone" e lo ha scritto l'ex militare Antonino Trizzino. Nel libro, l'autore cerca di riscrivere la storia militare dello scenario mediterraneo durante la seconda guerra mondiale, accusando gli ammiragli italiani di codardia e di connivenza col nemico. Ma andò davvero così? Cerchiamo di fare chiarezza a qualche decennio di distanza, analizzando i personaggi coinvolti, le strategie di allora, l'esistenza (all'epoca ignota) di ULTRA e le tante ragioni di una sconfitta ... continua

Quale futuro per l'America?

Quindici anni fa nei cinema di tutto il mondo usciva "Watchmen", pellicola firmata dal visionario Zack Snyder e basata sulla famosa graphic novel di Alan Moore e Dave Gibbons. Quel film, quel libro e la successiva serie televisiva HBO sono il punto di partenza per il nostro editoriale: l'America è cambiata in qualcosa? Quali mali continuano ad affliggerla? C'è speranza per il futuro? E la società statunitense saprà mai analizzare i suoi grandi drammi per potersi emancipare da errori e problemi che hanno prodotto spaccature difficili da sanare?

Smersh: Morte alle spie

"Morte alle spie!" è più di un semplice slogan. Nell'URSS degli anni '40 diventa realtà quando, nel pieno dell'invasione tedesca, Stalin in persona autorizza la nascita di un nuovo servizio di intelligence. Smiert Shpionam ossia appunto "morte alle spie" è un apparato che opera dietro le linee istituendo posti di blocco, fermando, interrogando, torturando, accusando, uccidendo chiunque sia sospettato di collusione col nemico. Oppure convincendo i prigionieri tedeschi a tornare al di là delle linee per fornire informazioni vitali per l'andamento della guerra. Dopo ... continua

Dune & il Mahdi: Dalla realtà al cinema

L'immaginazione di Frank Herbert ha partorito l'universo di Dune, con il ciclo di romanzi e le varie pellicole cinematografiche derivate. Ma lo scrittore non ha inventato proprio tutto: basandosi su episodi storici documentati come la rivolta Mahdista di fine '800, Herbert ha semplicemente trasportato eventi, battaglie, intrighi e personaggi dalla realtà storica in una nuova dimensione, quella del fantastico. In questo video ripercorriamo la storia del Mahdi, del Sudan, di Gordon Pascià e di Lord Kitchener e di come si sia giunti alla loro trasformazione nelle ... continua

Enver Hoxha: Europe's last stalinist

Si definì l'ultimo vero stalinista d'Europa. Fin dai suoi studi giovanili in Francia negli anni '30 in poi, Enver Hoxha basò la sua vita politica sulla fede assoluta nel dittatore georgiano al punto da modellare la nuova Albania indipendente come una copia carbone dell'URSS di Stalin. Refrattario al cambiamento, isolato per scelta, Hoxha ha lasciato in eredità al suo Paese un ricco arsenale, centinaia di migliaia di bunker, ateismo di stato, persecuzioni, violazioni dei diritti umani e una reputazione difficile da rimuovere. Quello degli ultimi fedelissimi di ... continua

Una crítica (onesta) al giornalismo moderno

In Italia si legge sempre meno. Soprattutto nell'ambito dell'informazione: Quali sono le cause? Sicuramente il decadimento qualitativo della stampa italiana, troppo spesso tesa verso il gossip o il sensazionalismo, incide. Ma a determinare la percentuale sempre minore di lettura è anche la tendenza del lettore a liquidare un giornale con un singolo titolo. Nell'editoriale di oggi, partendo dal recente video di Germano Mosconi, proviamo a capire qualcosa di più... e ad invertire la rotta.

La vera storia di Germano Mosconi

Conosciuto (purtroppo) solo come fenomeno di internet, attraverso i video dei suoi fuorionda infarciti di imprecazioni, Germano Mosconi ha incarnato nella realtà professionale i diversi passaggi del giornalismo italiano. Dagli esordi a Verona, nell'epoca dei taccuini e dei dimafonisti, passando per il lancio delle televisioni private per diventare un volto ed una firma riconoscibili e fonte riconosciuta di qualità. Poi arrivò la notorietà sgradita, quella dei vecchi montaggi e degli scherzi dei colleghi: elementi che non riusciranno mai ad offuscare il ricordo e ... continua

Navalny e gli altri: Le voci del dissenso

35 anni fa, il 24 febbraio 1989, l'ayatollah Khomeini pronunciava la fatwa contro Salman Rushdie, l'autore dei "Versetti Satanici". Quella condanna a morte è simbolo di oscurantismo e di negazione di una delle maggiori conquiste umane: il diritto d'opinione e d'espressione. La morte in carcere di Alexei Navalny una settimana fa ci dovrebbe far riflettere su quanto sia prezioso l'articolo 21 della Costituzione Italiana e sulle sue implicazioni. A volte diamo per scontata un diritto che invece ha richiesto tanti sacrifici per essere conquistato e affermato. Il nostro ... continua