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Tutti i filmati di Fondazione Zoé

Totale: 66

Come spegnere l'hate speech con Debora Barletta

Con Debora Barletta abbiamo parlato dell'Hate Speech, un fenomeno che crea ansia e preoccupazione ma che può essere arginato usando i principi dei diritti umani e della comunicazione non-violenta ma, soprattutto, conoscendo da dove deriva e su quali elementi possiamo fare leva.
Debora Barletta è Coordinatrice Nazionale No Hate Speech Movement Italia. Youth worker, formatrice e facilitatrice internazionale, è appassionata di apprendimento e di sostegno all'empowerment, soprattutto per persone giovani. Con APICE, l'organizzazione di cui è VicePresidente ha lavorato ... continua

Convivere tra stranieri morali con Sandro Spinsanti

La situazione della pandemia ci ha portato in modo quasi obbligato in un contesto in cui il pluralismo etico si è tradotto in estraneità morale. Persone con le quali avevamo condiviso orientamenti politici e preferenze estetiche, persone che non avremmo esitato a chiamare amici di lunga data, di fronte alle questioni di spiegazione della pandemia, della necessità di vaccinarsi, di indossare la mascherina e di adottare misure precauzionali per non infettare e non essere infettati, hanno fatto affiorare un’estraneità insanabile. Ci siamo scoperti stranieri morali, ... continua

Dipendenza da internet. Le nuove difficoltà cognitive da dipendenza tecnologica

Anita Gramigna
Docente di Pedagogia generale e Metodologia della ricerca,
Direttrice del Laboratorio di Epistemologia della formazione, Università degli Studi di Ferrara.
Oggi assistiamo ad un nuovo fenomeno che è all’origine di disordini o difficoltà del comportamento e cognitivi: si tratta della dipendenza da internet, videogiochi, social network. I soggetti addicted, che assumono spesso comportamenti ossessivi connotati dalla continua immersione nel mondo virtuale, presentano un calo nei rendimenti scolastici, soprattutto per quanto riguarda le capacità di ... continua

Francesca Tosi - Ripensare la casa

I cambiamenti sociali e l’invecchiamento della popolazione rendono urgente un ripensamento generale degli spazi abitativi, dei prodotti e dei servizi nell’Home Care. Obiettivi: più sicurezza, e semplicità d’uso. A Vivere sani, Vivere bene organizzato dalla Fondazione Zoè, Francesca Tosi, direttrice del laboratorio di ergonomia e design dell’Università di Firenze spiega assieme al dottore di ricerca e docente a contratto Mattia Pistolesi, spiegano in che modo il design stia giocando un ruolo determinante nel progettare ambienti per le persone.

Io, da medico a paziente malato di Covid-19 - Enzo Soresi

La sua esperienza raccontata a partire dal pomeriggio del 24 marzo: brividi di freddo, la febbre che sale di ora in ora, fino a 38,5. Ha affrontato il Covid-19 senza finire in unità di terapia intensiva grazie a settimane di protocolli mirati ma anche ad un adeguato stile di vita e alla riduzione al minimo della sua condizione infiammatoria, dovuto a un migliore controllo degli AGEs (Advanced Glication end Products) come spiega nel suo ultimo libro “Come ringiovanire invecchiando”.
ENZO SORESI è Medico specialista in Anatomia patologica, Pneumologia e Oncologia ... continua

Il futuro delle RSA in una società che invecchia. Marco Trabucchi, Veronica Marzotto, Luca Ancetti

Durante l’epidemia di Covid-19 le residenze per anziani sono state al centro dell’attenzione, con esempi di gestione efficace alternati purtroppo a situazioni drammatiche. Il fulcro del dibattito ruota attorno all’esigenza di conciliare la libertà e la dignità dell’anziano con la necessità di protezione, di cure cliniche adeguate e di una buona organizzazione delle strutture.
Vari studi hanno confermato che la condivisione della vita, il supporto reciproco, i rapporti con (e tra) i familiari e il personale che opera nelle strutture sono condizioni che più ... continua

Siamo quello che facciamo. L’approccio occupazionale alla demenza con C.N. Chinaglia e M.B. Petrucci

Lavarsi, vestirsi, mangiare, dormire, socializzare: sono le prime cose che impariamo a fare da soli. Definiscono la nostra indipendenza e la nostra individualità. Perdendo autonomia in queste attività, la persona con Demenza rischia di perdere anche la propria identità e la propria dignità. Forse è per questo che molti resistono o rifiutano l’indispensabile aiuto che viene loro offerto da familiari e assistenti? L’approccio occupazionale rimette al centro della cura le attività e le occupazioni cui la persona dà valore, riconoscendone la valenza identitaria ... continua

Come stare nei social in modo sano con Monica Bormetti

Con Monica Bormetti abbiamo parlato dei meccanismi psicologici principali che ci portano a entrare e interagire sui social e dell’effetto che le nostre interazioni sui social hanno sulla creazione delle nostre opinioni e infine quali accorgimenti possiamo mettere in atto per usare in modo sano le piattaforme social.
Monica Bormetti, psicologa, TEDx speaker e autrice di #Egophonia, gli smartphone fra noi e la vita (Hoepli). Nel 2017 ha creato smartbreak.it progetto con cui fa divulgazione sul rapporto tra esseri umani e digitale. Fa formazione sul benessere digitale ... continua

Luigina Mortari - La politica della cura. Prendere a cuore la vita

Il tempo che stiamo vivendo si fa spesso opaco, a tratti buio. Accade quando si perde l'attenzione per le cose davvero importanti. La pratica della cura è fondamentale per la vita: avere cura di sé, degli altri, delle istituzioni, della natura. Senza cura non può esistere una vita buona per l’essere umano. Quando le essenziali attività di cura -quelle che procurano ciò che nutre la vita, quelle che riparano le situazioni difficili, quelle che edificano mondi- non trovano il giusto riconoscimento, si perde la capacità di promuovere una vita pienamente umana.

Scienza senza maiuscola. L'etica della ricerca per una cittadinanza scientifica

Onestà, valore, affidabilità, giustizia, principio di beneficenza, rispetto, fair play, confronto tra pari, lealtà, decoro professionale, trasparenza, obbedienza alla legge, confidenzialità. Questi i principi che ispirano le buone prassi scientifiche.
Daniela Ovadia e Fabio Turone, giornalisti scientifici esperti di etica della ricerca, ci mostreranno un ritratto della scienza come opera essenziale ma intrinsecamente umana e, come tale, soggetta a tutti gli errori e a tutte le distorsioni di ogni umana attività, bisognosa di strumenti di autocontrollo più ... continua