Quale valore hanno avuto i mezzi della fotografia e del cinema per testimoniare e anche permettere di giudicare i crimini di guerra, in particolare nel processo di Norimberga? A Norimberga, per la prima volta nella storia del diritto, lo schermo ha occupato il centro della scena del processo.
In che modo cinismo moderno e cinismo antico sono contrapposti? Invece di deridere la moralità della società, il cinismo equivale a una massa anonima incentrata sull’auto-conservazione e, di conseguenza, sull’autoinganno.
La verità processuale è una verità raggiunta attraverso regole del gioco codificate che assicurano la possibilità di confutare le ipotesi accusatorie, mediante controprove o contro ipotesi. Quali sono i princìpi di cultura politica e giuridica che garantiscono tale verità?
Qual è l’impatto pubblico della ricerca scientifica? Quali sono, e perché sono rilevanti, le esigenze di accreditamento e di validazione delle ipotesi e delle procedure terapeutiche?
Qual è il carattere originario della verità? È indagata l’innegabilità, ossia la caratteristica della struttura originaria che implica l’impossibilità di negare se stessa, poiché l’apparire degli essenti non è esterno alla loro totalità, ma ne comporta la verità.
Come stabilire la credibilità di una notizia, se mancano capisaldi di giudizio comune? Il fact checking è un mito, e gli stessi concetti di vero o falso non sono tali di per sé, ma corrispondono a gradi di affidabilità e accuratezza in un dato sistema di riferimento.
I concetti di parrhesia (libertà di parlare apertamente) e di pratiche della verità in rapporto al potere sono ricostruiti all’interno della presentazione del Corso del 1984 al Collège de France "Il coraggio della verità. Il governo di sé e degli altri II" di Michel Foucault.