Totale: 2114
31 Gennaio
Carissime amiche e amici tutti , sono stata chiamata telefonicamente ieri da Massimo Rendina, Presidente dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia della Provincia di Roma. Vale forse la pena ricordare che è giornalista, docente universitario di Scienza e tecnica della comunicazione, che ha diretto il primo telegiornale della Rai, azienda dove è stato direttore centrale per le tecnologie avanzate, curando la sperimentazione della tv a colori e gli studi per la trasmissione via satellite, l'alta definizione e i "servizi aggiuntivi" teletext e telesoftware, che è stato comandante partigiano durante la lotta di Liberazione, attualmente membro del Comitato scientifico dell'Istituto "Luigi Sturzo" per le ricerche storiche sulla Resistenza, che ha scritto il Dizionario della Resistenza italiana pubblicato da Editori Riuniti nel 1995... continua
6 Marzo
Guardatela bene la faccia di bronzo di questo stupratore della buona fede: è l’arcivescovo di Recife, Josè Cardoso Sobrinho. Giunge al 6 marzo dalle agenzie di stampa la notizia della sentenza inappellabile della Chiesa cattolica brasiliana contro i medici che hanno fatto abortire una bimba di nove anni, stuprata dal patrigno e incinta di due gemelli... continua
8 Marzo
Contatti improvvisati? Cominciamo con qualche notizia che rimane sotto la gonna o i pantaloni dell’Informazione. 8 marzo In Val di Susa Manganelli e non Mimose: “Siamo donne che, oltre ad essere casalinghe, lavoratrici, pensionate, studentesse, disoccupate, contadine, precarie, siamo protagoniste attive nella lotta all’Alta Velocità... continua
3 Marzo
Così desidero ricordare la Giornata della Donna, con voi tutte e tutti, scrivendo delle donne che sono state curate in tutto il mondo da Medici Senza Frontiere e certo non solo l'8 marzo, una giornata, tante giornate che odorano di mimosa: "Mimosa bella riposa che il sogno ti dona", diceva una certa canzone italiana... continua
8 Marzo
Non si può morire di violenza, oltre tutte le malattie che questa società ci regala. Lo scrissi molti anni fa e mi ritrovo a ripetere le stesse cose: questo 8 marzo 2018 lo dedico a due donne vive, Antonietta Gargiulo e Rokhaya Mbengue, anche se una parte di loro è morta per sempre... continua
2 Marzo
Già che il tempo dell'8 si avvicina per festeggiare e/o commemorare la Giornata internazionale dedicata alle donne, faccio presente una Giornata Italiana Qualunque di Marzo, per fatti accaduti sul nostro territorio, che non dominano la Prima Pagina dei quotidiani: 365 giornate di abusi... continua
11 Giugno
Scusate da subito la lunghezza di questo testo ma dal 2001 guardo partecipo ascolto e il 9 giugno c'ero. Come a Genova e a Firenze e a Vicenza. Vengo a dire la mia, come faccio da tempo. Parte del popolo, ribattezzato ultimamente noglobal- come a dire violento e antipolitico- partiva sabato dalla Repubblica e parte della rappresentanza partitica e associazionistica, ribattezzata ultimamente pacifista, come a dire nonviolenta e politica, partiva dal Popolo: 2 piazze 2 manifestazioni... continua
11 Ottobre
In piazza c'erano i parenti delle stragi ambientali, dei trasporti e sul lavoro che hanno colpito l'Italia. Gianluca Tanda che ha perso il fratello nella strage di Rigopiano. Lucia Vastano dell'Associazione Cittadini per la Memoria del Vajont, Fulvio Aurora dell'Associazione Italiana Esposti all'Amianto,Mario Sanna, padre di Filippo morto nel terremoto di Amatrice, dell'Associazione il Sorriso di Filippo, Daniela Rombi, presidente dell'associazione dei familiari delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio, Gianni Devani dell'Associazione Vittime del Salvemini, Anna Aloysi dell'associazione Maria Aloysi incidente ferroviario di Andria, Lalla Quinti di Medicina democratica in rappresentanza dei morti sul lavoro e Moni Ovadia che farà "una orazione laica"... continua
22 Novembre
sono riuscita a trovare il posto per fare una Tac ai polmoni che rimandavo da tempo, policlinico Di Liegro a Roma, Casetta Mattei-Portuense, questa è la fermata a cui scendere dopo aver preso, sotto pioggiaventofreddo, il treno alla stazione di Capranica con la mia carriola Aixam incerottata alle 13... continua
18 Agosto
E' accaduto che un giovane egiziano, davanti ad un carro armato a mani nude, come anni fa fece un altro giovane cinese, in piazza Tienanmen, abbia messo il suo corpo a fermare quella folle avanzata. Non accadde allora in Cina, è accaduto questa volta in Egitto... continua