Totale: 98
23 Aprile
La mafia padana Va bene, che siamo soli s'è capito. Qua in Africa i pochi antimafiosi restiamo duri. Ne abbiamo viste di peggio, alla fine mica ci hanno ammazzato cento sindacalisti in tre anni come nel '48. E che ci possono fare? Ammazzarci un'altra decina di giudici, disoccuparci qualche altro milione di ragazzi, farci fare qualche altra decina d'anni di fame? Tutto qua? Ah ah, ci fate ridere, mafiosazzi... continua
15 Aprile
Promemoria In sostanza, dopo la tivvù, l'acqua, i telefoni e un po' di altre cose, hanno privatizzato la politica. Puoi votare Coca-cola e questo è facile, basta votare per l'uomo più ricco del regno sperando che qualche soldino rotoli fino a te... continua
10 Aprile
E' molto tempo che non ci sentiamo, ma questa è una settimana importante. E' il momento in cui, dopo quasi vent'anni di Weimar, cambia il regime. Vent'anni fa l'Italia esisteva ancora e non solo come espressione geografica, era un paese occidentale retto a democrazia parlamentare; era politicamente diviso fra una sinistra ancora in qualche modo espressione dei lavoratori e un centro democratico-moderato... continua
10 Dicembre
Italie. L'Italia comincia a Formia e finisce a Sassuolo. Prima di Formia, sei in terra di camorra (o di 'ndrangheta o mafia, secondo i casi). Dopo Sassuolo, Parma ormai americana (coi sikh col turbante che lavorano il parmigiano) e poi Piacenza, il Po, la Padania... continua
16 Novembre
E' morto un prete a Catania, che si chiamava padre Greco. Non è una notizia importante e fuori dal suo quartiere non l'ha saputo nessuno. Eppure, in giovinezza, era stato un uomo importante: uscito dal seminario (il migliore allievo) era “un giovane promettente” ed era rapidamente diventato coadiutore del vescovo... continua
28 Settembre
Certo, non bisogna distruggere i partiti. L'ordine, le istituzioni, l'anarchia che (Dio non voglia) subentrerebbe. Ma allora, per esempio, perché Fassino distrugge il suo? Perché di questo si tratta. Ormai è abbastanza chiaro che il nuovo partito prenderà meno dei partiti vecchi... continua
18 Dicembre
Dal Blog di Riccardo Orioles Tanti anni fa il Giornale di Sicilia - politicamente vicino ai cugini Salvo - ebbe la buona idea di pubblicare i nomi e i cognomi di tutti gli esponenti del Coordinamento Antimafia di Palermo, corredati dai rispettivi indirizzi di casa e da ogni altra utile indicazione... continua
13 Dicembre
Non sapendo cosa mettere al posto dello stemma "comunista" tagliato via dalla bandiera, i cittadini rumeni alla fine si rassegnarono a non metterci niente; e per un po' se ne andarono in giro con un bel buco tondo nel tricolore. Ma che cosa c'era di cosi' communista in quello stemma, al punto di scambiarlo con un buco che, persino in Romania (e non diciamo in Italia) non significa niente? Beh... continua