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25 Luglio 2009 20:59

disinformazione

470 visualizzazioni - 1 commento

di francesco cangemi

 Come diavolo vi viene in mente di dare retta alla disinformazione che impera sul web?! Ora secondo voi  e secondo l'articolo (http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Lettere&op=esteso&id=6336) che, ahimè, pubblicate riprendendo da altri siti internet non si sa di quale provenienza e non si sa secondo quali fonti, insomma secondo voi noi non avremmo solidarizzato con i due nostri colleghi intimiditi?! Come diavolo vi viene in mente?! Qualora mi vorrete dare un indirizzo mail "vero" a cui allegare file, sarà mia cura fornire le pagine in pdf in cui raccontiamo di questi avvenimenti.
Giusto per la cronaca vi segnalo solo due esempi: la solidarietà ad Angela Corica compare sulla prima pagina del 31 dicembre 2008 (ampio servizio a pagina 8 di quella edizione e nei giorni successivi) mentre per Fabio Pistoia ne parliamo il 15 giugno 2009, sempre in prima pagina, con un servizio a pagina 6

Un'ultima domanda, prima di richiedervi di levare tale articolo che lede l'immagine della testata, ma almeno avete verificato chi sia questa Doriana Goracci

COMMENTI

26 Luglio 2009 09:32

Gentile signor Francesco Cangemi,lei informatissimo, faccia il piacere intanto di dire chi è: se il giornalista di Calabria Ora o del Dibattito o l'avvocato, cugino del primo, dal momento che circolano omonimi ed entrambi "assolti" gli ultimi due a Reggio Calabria per i condizionamenti alla Dda, Gruppo d'affari di cui riporto il link http://ilquotidianodellacalabria.ilsole24ore.com/it/calabria/reggio_dda_ndrangheta_calabria_antimafia_matacena_psdi_forza_italia_fi_.html perchè precisato che è "vietata la riproduzione". Voglio credere piuttosto che entrambi avevamo dato l'adesione individuale alla Manifestazione del 2 febbraio 2008 contro la repressione , per la libertà e la giustizia sociale a Cosenza. Questo perchè in molti siti si rimesta su cognomi e iniziali, come lei ben sa io credo. Andiamo avanti, chi io sia è presto detto, una qualunque pensionata italiana, dopo 31 anni di banca ad occuparmi degli affari dei clienti nella stagione della borsa dal 1973 al 2004. Non sono una giornalista e non ci tengo ad essere iscritta ad alcun Ordine, altri riferimenti sono a cascata su qualunque motore di ricerca lei e altri usino, non scrivo in copy wright ma copy left, chiunque mi dia spazio può pubblicare quanto scrivo e sono solita rispondere ai commenti. Per due volte mi sono trovata a scrivere di giornalisti minacciati del quotidiano Calabria Ora, più o meno pesantamente. Sono solita anche riportare link e approfondimenti, visibilissimi cliccando e inoltrare agli interessati, le citazioni. Nel caso da lei riportato, ho sempre inviato l'articolo all'attenzione della Redazione e del suo Direttore, non avendo neanche un segno di riscontro. Le dirò di più, all'epoca ho inviato per conoscenza anche ai comuni citati, quanto avevo scritto. Voglio ben sperare che sulla carta stampata c'era scritto quanto lei non copia e incolla, non compro i quotidiani di tutto il Paese, non ne compro nemmeno uno ma leggo su internet le testate on line che esistono come Calabria Ora in quei giorni, e non c'era un rigo a riguardo. La redazione di Arcoiris Tv sa benissimo chi io sia, come lo sanno tutte le lettrici e i lettori nel corso di questi anni, che hanno voluto sapere qualcosa di più che la propaganda nazionale dei partiti e dei loro media. Inoltre questa è una rubrica di lettere e nel corso di questi anni dal 2001 al 2009, non mi sono avvalsa mai dell'anonimato o di pseudonimi, molto spesso in calce c'è la mia mail, una delle mie mail, come nel caso che lei cita http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Lettere&op=esteso&id=6336 e questo è sempre stato un "vero" indirizzo. Chiunque può scrivermi privatamente o pubblicamente dove il sito lo consenta. E' il caso di Reset-Italia.net da dove sempre parto negli ultimi due anni, in quanto libero spazio di espressione e comunicazione, civile e libera, così come Giornalismo Partecipativo, aperto dal giornalista e professore di storia del giornalismo all'Università di Macerata, Gennaro Carotenuto. L'indirizzo "vero" mail non è mai cambiato quindi, cambia invece a seconda delle stagioni e dei colori, la polemica che grida indignata e di fatto seppellisce chi ha a cuore la libertà. In ogni caso la ringrazio per avermi dato lo spunto, avendone pochi..., di salutare affettuosamente e solidarizzare con tutti quei 200 giornalisti e oltre ( e quelli che non lo sono affatto) minacciati in Italia tra il 2006 e il 2008, come da resoconto del Rapporto Ossigeno 2009 inviato a Napolitano, per cui Alberto Spampinato scrive: “L’Italia è il paese – l’unico dell’Unione Europea – nel quale in 40 anni sono stati uccisi undici giornalisti (nove per mafia e due per terrorismo)” Da ultimo mi "diverto " assumendomi la responsabilità di ciò che scrivo in prima persona, avvalendomi di una dignitosa serenità economica, "godendo" di una pensione per cui ringrazio solo me stessa e il datore di lavoro l'ex Comit, ora Banca Intesa, che mi ha retribuita per 31 anni. Non ho avuto nè oggi, nè ieri, nè tantomeno domani, compensi alcuni per quello che scrivo, neanche sotto forma di crediti editoriali. Quando crede può scrivermi privatamente o pubblicamente come chiunque ami la comunicazione e la libera espressione, in siti e rubriche come questo, che danno "sempre" la suddetta possibilità. L'autrice in questo caso sono io e le ho risposto. Doriana Goracci

Doriana Goracci

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