309 utenti


Libri.itTILÙ BLU VUOLE BENE ALLA SUA MAMMAMARINACOSÌ È LA MORTE?IL CIMITERO DELLE PAROLE DOLCILINETTE – COMPAGNO DI GIARDINO
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Lettere ad Arcoiris

inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni

Per inviare un lettera ad ArcoirisTV, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Se è la prima volta che scrivi, riceverai una email con un link ad una pagina che dovrai visitare per far sì che le tue lettere vengano sempre pubblicate automaticamente.

Informativa privacy

L’invio della "Lettera ad Arcoiris" richiede l’inserimento del valido indirizzo email del utente. Questo indirizzo viene conservato da ArcoirisTV, non viene reso pubblico, non viene usato per altri scopi e non viene comunicato ai terzi senza il preventivo consenso del utente.

maggiori info: Privacy policy

29 Ottobre 2010 10:18

Un grande cuore

803 visualizzazioni - 1 commento

di Monica Lanfranco

 E' proprio vero che gli italiani sono gente brava. La prova risiede, ormai è notizia planetaria, nel grande, immenso  cuore del loro leader: un uomo che aiuta chi è in difficoltà. 

Nel paese in cui il potere logora chi non ce l'ha ecco la dimostrazione che chi invece ne ha tanto sa come usarlo, e lo usa a fin di bene. Come un buon padre di famiglia, che sa quanto è importante offrire una seconda possibilità a chi pure ha sbagliato (perchè errare è umano, anzi umanissimo) questo capo di stato che l'Europa giustamente ci invidia vigila sulle ingiustizie, sacrificando anche le sue poche ore di sonno per smuovere in piena notte i suoi collaboratori, ma soprattutto collaboratrici, e togliere dalle mani di questurini certamente poco gentili un’amica minorenne, una che potrebbe essere sua nipote. Per di più la ragazza, (che è anche bella ma questo non è rilevante), non è di origine italiana, e sappiamo bene quanto il governo italiano e il suo capo siano sensibili verso il popolo migrante, in questo paese così generoso con chi migra, specialmente se di sesso femminile. Già si sentono le obiezioni, immancabili e fastidiose, di quel manipolo di moralisti e disfattisti che obiettano: non si abusa dell'autorità e del potere. 
E tutta la stampa comunista che insiste su un dettaglio. Va bene: stiamo parlando di un ultrasettantenne capo di governo che interrompe l'arresto in questura di una minorenne senza dimora e accusata di furto, e allora? Se era una ragazza per bene non c'era bisogno mica di soccorrerla. Ma che avranno tutti da lamentarsi: questo uomo straordinario, attorniato da altri esempi preclari di maturità, responsabilità e senso paterno, quali il giornalista Fede (nomen omen) e l'imprenditore Mora (memorabili le sue suonerie telefoniche mussoliniane vintage) non solo governa trascurando i suoi interessi privati, ma spende tempo a promuovere giovanissime vite, che altrimenti forse non calcherebbero mai le scene di un reality o di un format Endemol pomeridiano.
Vogliamo scherzare? Saremo mica inferiori a quell'esempio di morigeratezza e di estetica minimalista che è Gheddafi, e negheremmo mai una passata di Bunga Bunga ad una minorenne straniera, in modo da emarginarla per sempre dalle buone pratiche dell'emancipazione femminile? Questa ragazza viene del Marocco, e nel suo paese non ci sono pulmann che visitano i luoghi dove intere famiglie massacrano nipoti e cugine, nè dirette tv che mandano in onda gli schizzi di sangue, nè igieniste dentali elette in Regione perchè hanno la quarta di poppe: c'è qualcuno sano di mente che pensa che si debba negare l'opportunità di partecipare a questo paradiso a chi è meno fortunata? Avesse, l'Italia, seri problemi sociali, economici, culturali e politici, si potrebbero anche capire le critiche al premier. Ma non è così, quindi per favore, basta. Lasciatelo lavorare.
 

COMMENTI

30 Ottobre 2010 00:54

grazie Monica, anche a nome dei miei tre figli e(soprattutto)di mia figlia. Un bacione da un vecchio papà che sogna ancora di diventare partigiano

pier

COMMENTA