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27 Novembre 2014 11:15

Un avvenimento , tratto dal libro "Seguire le istruzioni"

495 visualizzazioni - 0 commenti

di filippo angileri

Un avvenimento  (traduzione provvisoria) tratto dal libro "Seguire le istruzioni":

"O voi che dimorate sulla terra! La religione di Dio è per l'amore e l'unità; non fatene causa di inimicizia e dissenso."  
- Bahá'u'lláh -
Stavamo facendo proclamazione di massa in Alaska ed eravamo nella città di Ketchikan per fare insegnamento in strada. Un gruppo di cinque insegnanti incontrò un uomo lungo la via e lo fermò per invitarlo al nostro incontro serale. Quando gli chiesero se avesse mai sentito parlare di Bahà'u'llàh, egli divenne furioso ed aggressivo e i Bahà'ì pensarono che stesse per aggredirli. Divenne rosso in viso per la rabbia e gridò: "Conosco il vostro Bahà'u'llàh  e  ho letto i vostri libri Bahà'i, voi ..."e cominciò a maledire ingiuriosamente e a gridare: " voi anti-Cristo!" Gli insegnanti si scusarono e gentilmente chiesero venia dicendo: "Ci spiace di averla disturbata ed irritata. Le auguriamo una buona giornata." Gli insegnanti proseguirono la loro strada con le maledizioni di quell'uomo che ancora risuonavano nelle loro orecchie. Svoltarono l'angolo ed uno di loro disse: "Penso che sia una di quelle persone che dobbiamo lasciare a stesse e pregare per loro." Così tutti recitarono in fretta "Chi può rimuovere le difficoltà" e proseguirono con l'insegnamento.
A quel tempo, stavano tenendo cicli di preghiere di 24 ore da più di un anno, dacché la meta dell'Alaska per l'insegnamento di massa era di insegnare la Fede ad ogni singola anima del Paese o, almeno, di fare in modo che ogni singola anima sapesse che Bahà'u'llàh è  venuto, che Egli è un Messaggero di Dio, e dare ad ognuno la possibilità di accettare  o rifiutare il Suo Messaggio. Così tempestammo di preghiere le porte del cielo. Essendo in molti, potevano avere da tre a dieci insegnanti che pregavano ad ogni turno. Questi amici pregavano, ad esempio, dalle tre alle quattro del mattino, poi un altro gruppo li sostituiva ed essi tornavano a dormire. Anche durante il giorno alcuni amici rimanevano a pregare per sostenere gli altri insegnanti. Ciò permetteva anche ai membri della squadra di fare una pausa e di rinvigorirsi per il lavoro. Sono certo che in molti Paesi in cui siamo stati in grado di iniziare una veglia di preghiere, questa è stata la chiave principale del successo nell'insegnamento.
I cinque insegnanti che avevano incontrato l'uomo arrabbiato, furono tutti messi nei turni di preghiera. Uno pregò dall'1 alle 2 di notte, un altro dalle 2 alle 3 e così via fino alle 6. Questi cuori preziosi, senza essersi consultati tra loro, in seguito mi dissero che sin dal mattino non erano riusciti a togliersi dal pensiero quell'uomo, e ciascuno di loro, per conto proprio, aveva dedicato a lui l'ora di preghiera. Molti insegnanti commettono l'errore di leggere un'istruzione e di seguirne una parte, ad esempio "lasciateli a se stessi" e trascurano la parte "pregate per loro, che Dio possa benignamente guidarli."
Quella stessa sera, mentre giungevano persone per il nostro incontro, uno di questi insegnanti corse da me e mi disse che il signore arrabbiato del giorno prima stava entrando nella sala. Io gli andai incontro e gli dissi che ci spiaceva di aver invaso la sua privacy e di averlo innervosito lungo la strada. Questo uomo fu molto gentile e disse di essere venuto a scusarsi per il suo comportamento del giorno prima. Gli dissi che non c'era motivo ma lui insistette dicendo che la notte prima non aveva chiuso occhio, non aveva dormito e sapeva che non avrebbe mai più potuto dormire se non fosse venuto a scusarsi per la sua cattiva condotta. Accettai le sue scuse e lo invitai ad entrare per seguire il programma.
Poi mi chiese se sapessi chi fosse l'anti-Cristo e proseguì dicendo che era lui l'anti-Cristo. Mi disse: "Ieri, lungo la strada, i Bahà'i erano come Cristo, io maledicevo, imprecavo e volevo uccidere, sicuramente non ero come Cristo. Sì, io sono l'anti-Cristo. E un'altra cosa, mentre giacevo sveglio, sono giunto alla conclusione che il mio ministro di culto si sbaglia, Bahà'u'llàh è vero e io voglio essere Bahà'i".
"Proclama, poi, quel che il Più Grande Spirito ti ispira a pronunciare al servizio della Causa del tuo Signore, che tu possa accendere le anime di tutti gli uomini e far volgere i loro cuori verso questa benedetta e gloriosissima  Corte." - Bahá'u'lláh -

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