1 Gennaio
Ormai non c'è più la politica ma una specie di buffo film diPierino, però ci siamo ancora noi cittadini. Siamo meno di prima -quelli chevanno a votare, che credono nella repubblica e la legge- però siamo sempre laminoranza più forte, decisiva.
Non è la prima volta, in Italia: da noi la distanza fra "duce duce" e "piazzale Loreto" non è mai stata troppa e un istinto stranissimoevita a questo buffo popolo, all'ultimo momento o anche dopo, di finire nellamerda definitiva. Ciò da duemila anni: il nostro è davvero un film dabatticuore.
E come va a finire, stavolta? Boh. Mafia, fascio,inflazione, denari in fuga, fabbriche sparite: non fossimo italiani, saremmoproprio nei guai. Cioè, siamo nei guai, guai seri e vicini: l'autista è ubriacoe quanto al controllore ha altri pensieri.
Se fossero affari nostri, dovremmo pensarci noi: abolire lamafia, riprenderci i soldi nostri, piantarla con questi duci ridicoli e rifareuno stato. Noi italiani semplici, noi gente di strada. La società civile, sidiceva una volta, il sessantotto, il popolo, non gli spettatori. Ma siamoancora abbastanza, siamo abbastanza giovani, abbastanza cittadini? Tu, sonoaffari tuoi o sulla corriera pazza, tranquillo a occhi chiusi, vuoi restarcianche tu? I Siciliani giovani