16 Gennaio
Cara Gina hai fatto credere con amore e fantasia a tante ragazze semplici come te, che vince la sincerità nella vita, tu con quell'asinello che chissà se ti ha riportato nelle vette più alte del cielo... È una mia fantasia ma di certo sei stata capace di imporre non solo la tua bellezza ma la tua capacità creativa, innata. La tua famiglia non era più benestante, e quindi per mantenerti agli studi vendevi delle caricature disegnate col carboncino e posavi per i primi fotoromanzi, con lo pseudonimo di Diana Loris. Questo l'ho appreso poco fà su wikipedia. Sei arrivata ad avere 95 anni e per me eri lucidissima, ma quale incapace... ma da tempo sempre secondo me, non sei riuscita a trovare e ritrovare l'amore vero di donna nonna che fa pure rima. Sicuramente sei riuscita però a passare l'ultima parte della tua vita negli agi, nel conforto della tua casa, purtroppo alla fine in una clinica. Hai saputo con onestà lavorare per procurarti pane e il companatico della celebrità,per la professione d' artista che avevi scelto per te. Salutami l'asinello, che penso sia diventato un unicorno. Ciao Gina, ricordi? Era agosto del 1954 quando cominciasti a viaggiare con quell'asinello amico che non ti ha mai tradito e non ti sei mai fermata. Buon cammino dovunque tu sia.