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5 Giugno 2023 11:22

Aiutare la chiesa a volare

70 visualizzazioni - 0 commenti

di Tonio Dell'Olio


Al termine di una tre giorni che abbiamo vissuto in Assisi ricca di spunti e provocazione a partire dalle figure di don Milani e Pasolini, ma anche di p. Turoldo, don Sardelli e Paulo Freire... lasciate che rubi almeno solo la conclusione della lettera a don Milani che ieri Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli, ha pubblicato su Avvenire:


"Permettimi, infine, un'ultima confessione. Io lo so bene che è fin troppo facile parlare dopo. Io lo so che non scomoda più di tanto e neanche sporca le mani ripetere le tue frasi a memoria o vederle riportate su qualche manifesto o su poster messi da qualche parte in bella mostra nelle stanze delle nostre parrocchie. Insomma, io lo so che se fossi stato il tuo vescovo forse ti avrei fatto soffrire anche io e forse anche io avrei sofferto. E forse, chissà, mi sarei ritrovato poi anche io un giorno ad affermare, come fece Paolo VI parlando di un tuo confratello, profeta come te, don Primo Mazzolari: «Lui aveva il passo troppo lungo e noi si stentava a stargli dietro. Così ha sofferto lui e abbiamo sofferto noi. Questo è il destino dei profeti». Ma mi permetto di aggiungere che lo sforzo dei profeti deve consistere anche, e direi soprattutto, nel contaminare tutta la Chiesa della loro profezia, mentre noi invece dobbiamo sforzarci e fare di tutto perché quella profezia essi non la spengano mai. Forse questo volevi dirci quando affermavi: «Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo». Ecco, Lorenzo, fratello mio, aiutami a far volare la mia Chiesa e aiuta la Chiesa a volare. Tuo Mimmo, fratello prima che vescovo. Arcivescovo di Napoli".

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