29 Giugno
Segnaliamo l'importante notizia che ci viene dall'amica R.R, pubblicata da Luciano Luna su "Money" il 17 giugno 2023
Mentre la guerra russo-ucraina infuria e l'amministrazione Biden esorta ed esige che gli alleati isolino Vladimir Putin, gli Stati Uniti continuano a comprare uranio arricchito dalla Russia per le proprie centrali nucleari le quali ogni anno versano un miliardo di dollari alla Rosatom, l'azienda di Stato russa che ha stretti legami con l'apparato militare.
A portare all'attenzione questa realtà è stata una lunga inchiesta del New York Times.
Ad oggi negli Stati Uniti non c'è alcuna azienda che produca uranio arricchito, nonostante che l'energia USA dipenda almeno per un terzo del suo fabbisogno dall'uranio arricchito fornito dall'azienda statale russa Rosatom, mentre il resto viene importata dall'Europa e solo una piccola frazione rimanente viene prodotta da un consorzio anglo-tedesco-olandese sul territorio USA.Tutto questo avviene mentre l'intera Ue, e soprattutto Germania e Italia sopportano alta inflazione e rischio di recessione.