30 Gennaio
ATTENTI PADRINI E MADRINE
PREMESSA AL MODULO INVIATO DALLA CURIA DI GENOVA ALLE PARROCCHIE CIRCA LE RICHIESTE DI FUNGERE
DA MADRINE E PADRINI NEL BATTESIMO O NELLA CRESIMA
Allego un PDF, scritto con sofferenza, mista a pietà, nel vedere una chiesa perduta nel deserto di una religiosità senza senso, fatta solo di ritualità sconclusionata.
Il documento di stile poliziesco o doganale (v., PDF, pag. 2) mi è arrivato il 26 gennaio 2024 alle ore 13:31.
Ho atteso 4 giorni pieni per vedere se vi fossero reazioni di preti (senza speranza) o di laici (spesso più clericali dei preti). Nulla di nulla. Vuoto assoluto.
Ho deciso di buttare, ma senza illusione, un sasso nello stagno stagnante della chiesa genovese, TOTALMENTE FUORI DAL MONDO.
Sono meravigliato dai laici che si riuniscono, fanno gruppi, forse si organizzano per le pesche di Beneficenza, Piacenza, Pienza, Decenza, Insolenza, Astinenza, Accoglienza e poi presepi a gogò, viae crucis all'aperto e al coperto, cristi processionali, e via di questa... pastorizia.
I laici, un po' più laici, che vorrebbero, ma non possono, che magari si vogliono organizzare, ma al dunque... vuoto assoluto.
Scegliendo ancora una volta di intervenire, non guardo al risultato, ma alla testimonianza: importa che accada.
Forse non tutti sanno che durante il Nazismo, a riscattare l'onore della Germania furono solo cinque studenti universitari e un insegnate: sei in tutto, passati alla Storia Grande come il Gruppo della Rosa Bianca - Weiße Rose.
Si opposero al Nazismo fino alla morte, condannati perché con sei opuscoletti invitarono il popolo tedesco a opporsi a Hitler.
Non mi spaventa, quindi, né mi tocca la solitudine ecclesiale, perché dove splende la coscienza, lì c'è la vita. Dove impera il conformismo, il timore di ritorsioni, la paura del rischio o di sanzioni, lì domina il male, il Maligno, la morte e nessun Dio o Spirito, santo o impuro, e tanto meno nessun certificato da DOGANA PORTUALE E CURIALE, potranno mai offrire risurrezione.
Genova, 30-01-2024
Paolo Farinella, prete
paolo@paolofarinella.eu
«FUORI DAL MONDO»