14 Febbraio
di paolo
TORNA IN EDICOLA "L'ALTRA REPUBBLICA"... IL PERIODICO CUI FU MESSO IL BAVAGLIO DODICI ANNI FA, MA TENUTO IN VITA DAL DIRETTORE DI EDITORIALE, GABRIELLA CARLIZZI, CHE OGGI RIPROPONE LA SUA "CREATURA DI CARTA", PER RACCONTARE LE VERITA' TACIUTE DA ALTRI... Gabriella Carlizzi, lo aveva annunciato da tempo, assicurando i suoi lettori, preoccupati di non vedere sul questo sito la stessa assidua presenza della giornalista, che il suo silenzio non era certo dovuto né all'ozio, né ad una caduta d'interesse verso l'appassionata attività di denuncia di tanti fatti e misfatti che caratterizzano i lati più oscuri del nostro Paese. Ai più intimi Gabriella lo aveva "sussurrato", che stava preparando una sorpresa forse temuta da tanti, almeno da tutta quella parte di antistato che si alimenta da decenni con il "pane quotidiano" di ricatti incrociati e sporche manovre di mal potere. Ed ecco che finalmente Gabriella ce l'ha fatta: "L'Altra Repubblica" è resuscitata dal lungo e doloroso letargo, imposto da occulti osservatori, che pensarono di far tacere uno dei pochi giornali liberi, e coraggiosi nel raccontare la verità. Basti vedere la copertina del bellissimo periodico, (a colori e carta patinata) per renderci conto che se già nel primo numero del suo ritorno in scena, affronta l'omicidio di Nicola Calipari, in un dossier da brivido, fino a far intuire un movente su cui la magistratura è chiamata ad indagare, ebbene, non sarà difficile immaginare, cosa verrà proposto nei numeri mensili che seguiranno. Gabriella Carlizzi, è in attesa di firmare i contratti per la distribuzione de "L'Altra Repubblica" e poi comunicherà la data e il luogo ove presenterà oltre al suo giornale, anche il catalogo ben nutrito della casa editrice da lei costituita, con un nome che sicuramente sarà "orecchiabile", e che di certo l'acuta giornalista non ha coniato a caso. Dunque quando sentirete parlare della mond&editori....penserete ai tanti passi in avanti di Gabriella Carlizzi, poetessa, scrittrice, giornalista, ed ora anche neonata editrice. A Gabriella non ci resta che augurare "buona fortuna", ben conoscendo le sue battaglie, e soprattutto il suo straordinario coraggio..... "Buon lavoro, Gabriella, siamo in tanti a fare il tifo per te !" La Redazione