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8 Marzo 2007 17:18

all?attenzione del sindaco Sergio Cofferati

1891 visualizzazioni - 10 commenti

di paolo

Bologna, 7 marzo 2007 all?attenzione del sindaco Sergio Cofferati Abbiamo appreso che lei vuole fare pagare i danni dell?asfalto ai manifestanti di sabato scorso contro il Cpt di via Mattei. Noi ci offriamo invece di utilizzare i nostri prossimi giorni liberi per riparare quegli sfregi ? simbolici più che altro ? all?asfalto. Sia chiaro: lavoro volontario e gratuito. Perché questa offerta? Non siamo particolarmente turbati dalla buca in via Mattei [a Bologna ce ne sono un bel po?] o dai lievi fastidi che qualche automobilista potrebbe ricavarne? [ben più gravi i danni che le auto ogni giorno fanno gli umani]. No, dichiariamo subito che nostra intenzione è evitare che alcuni di coloro che hanno manifestato contro i Cpt siano costretti a pagare una multa o peggio a subire un processo. Ci sono già a Bologna denunce per chi ha ?smontato? un Cpt e orgogliosamente [lo striscione era in testa al corteo] dichiara ?lo rifarei?. Noi firmatari non abbiamo partecipato materialmente a quel tentativo di ?smontaggio? ma siamo pienamente dalla parte di chi ? a viso aperto ? lo fece: fa parte di una prassi nonviolenta [avrà signor sindaco sentito parlare di Gandhi, Capitini, Dolci, King] che è «antica come le montagne» disobbedire a leggi che si ritengono moralmente inaccettabili. Senza farla troppo lunga signor sindaco, se lei accetta noi siamo disponibili a lavorare, praticamente da subito e anzi a trovare altri volontari e volontarie per aggiustare quelle buche. Ci permettiamo solo di chiedere [a lei o forse a qualche assessore che ne ha la competenza] che in cambio di questo lavoro gratuito sia concesso a uno scultore ? che noi ci impegniamo a trovare, se lei ci incoraggia ? di realizzare gratuitamente nei pressi del Cpt o in altro luogo di Bologna un piccolo monumento ? potrebbe persino bastare una lacrima - al dolore di chi migra. Sotto il monumento certo occorre trovare una frase adatta: lei che ne direbbe dei versi scritti da Emma Lazarus [ha presente? Se vuole gliene inviamo copia] sotto la statua della libertà a New York? Oppure delle 6 paroline ? ricorda? - che lo scrittore svizzero Max Frisch volle regalare a tutti noi, proprio quando nel suo Paese una indecente gazzarra razzista si scatenava contro gli emigrati in generale e gli italiani in particolare? Ringraziandola dell?attenzione, attendiamo una sua risposta. Ove non arrivasse ci presenteremo nei prossimi giorni con cazzuola e carriola alla segreteria del suo ufficio per chiedere appuntamento e prendere gli accordi del caso. Se la sua vecchia professione di sindacalista fosse ?turbata? dall?idea di consentirci un lavoro gratuito ci permettiamo di ricordarle ?gli scioperi a rovescia? che nel dopoguerra la Cgil di Di Vittorio ? ricorda? - mise in atto. Inviare le adesioni a nad3824@iperbole.bologna.it

COMMENTI

12 Marzo 2007 14:15

C'è amarezza per questi comportamenti inqualificabili, amarezza e delusione. Cosa ha recepito Cofferati in tutti questi anni di dure lotte? A cosa pensava quando parlava di ricchezza e povertà? Tre milioni in piazza con una aspettativa che però non era la stessa di Cofferati: lui voleva solo dimostrare che, lasciata la poltrona del Sindacato, gli spettava quella della Politica. E noi doppiamente "coglioni".

Aldo Gorgoglione

12 Marzo 2007 11:23

sono iscritta alla cgil da 35 anni, quindi cofferati è stato anche il mio segretario. forse è sempre stato così o forse è impazzito subito dopo la manifestazione in difesa dell'art.18, quando nel suo partito hanno voluto toglierlo di mezzo e mandarlo a bologna. non so. in ogni caso sono favorevole allo smontaggio dei cpt e se ce ne fosse uno nella mia città andrei a smontarlo perchè alle cose ingiuste dobbiamo ribellarci. infatti, anni addietro volevano costruirne uno ma vi hanno rinunciato vista l'aria che tirava... trovo la vostra lettera veramente interessante, bella, utile. mi piacerebbe sapere come finirà questa storia...sono con voi. giovanna caviglione, genova

giovanna caviglione

12 Marzo 2007 11:10

trovo originale che, finalmente, chi rompe o arreca danni vuole ripararli. ma, mi chiedo e vi chiedo, perchè non pensare prima a limitarli o meglio a non arrecarli. apprezzo invece chi con senso del dovere e di mandato cerca di tutelare il patrimonio che deve custodire e valorizzare. sono anch'io per la chiusura dei CPT e per il rispetto della dignità degli uomini.

dante

11 Marzo 2007 09:26

Per prima cosa avete l amia totale adesione alla lettera, però, spigatemi una cosa, c'è un caso di omonimia o si trata di quel "rivoluzionario" (almeno prima del 2004) in dissenso con i ds perché troppo poco attenti ai problemi della gente,, quello di aprile, per intenderci, quello che da segretario generale della cgil voleva far fare a lavoratrici e lavoratori lo sciopero virtuale, mentre lui i soldi dello stipendio li prendeva - tanti - e reali? un a gran bella persona, non c'è che dire, complimenti, soprattutto se si considere che questo fatto è solo l'ultimo di una lunga serie di atteggiamenti rivoluzionari!

Laura Bottai

11 Marzo 2007 00:47

Non conosco i fatti precisi, ma condivido ogni manifestazione pacifica contro i CPT. Così non va signor sindaco, deve fare di Bologna un esperimento di cultura, condivisione e tolleranza. Cio' che sta facendo adesso e' niente, non si illuda, non sta facendo neppure del male, lei sta facendo niente, che forse e' anche peggio. Saluti, Ugo N. Pa

Ugo

10 Marzo 2007 13:09

Spero che il Sig. Cofferati, abbia finalmente finito di prendersela sempre con deboli , i giovani, la povera gente, i lavavetri ecc e si occupi alla fine del suo mandato a governare Bologna a colpire qualche "potere" forte che sinceramente fa più danno.

Gigi Alemagna Catania

9 Marzo 2007 21:59

Vi ringrazio dell'iniziativa di questa lettera e la inoltro in rete condividendola pienamente. Doriana

Doriana Goracci

9 Marzo 2007 15:59

Ottima proposta, approvo pienamente sia come alternativa che come esempio per tutti. Appoggio pienamente

Stefano

9 Marzo 2007 15:34

Solidale con voi, siete mitici!!! Peccato che cofferati non sappia leggere Via la vergogna dei CPT

Stefano

9 Marzo 2007 09:27

Gran bella lettera! Adesione completa.

Saverio Tommasi

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