11 Giugno
di sogno
Ben sappiamo noi cittadini di sinistra qualsiasi ,come l’ effetto “arcobaleno “abbia sconquassato l’ equilibrio politico a sinistra nel paese, rendendo extraparlmentare un’ intero pezzo di storia politica dell’ Italia ma le cause di questa debacle forse dai dirigenti di quelle organizzazioni PRC.PCDI.Verdi SD. S.C.PCL.non sono forse state capite .in tutta la loro ampiezza. Cio’ che ha fatto scomparire dalla scena parlamentare l’ “arcobaleno “ non è stata l’ infondatezza delle sue tesi ,con forse.. l’ insufficiente approccio alla questione sicurezza o un errato approccio alla questione energetica e sindacale ma un vero e proprio complotto ordito in primo luogo dal PD che in accordo con Berlusconi riteneva praticabile ed utile la messa fuori dal parlamento di questa componente, ritenuta scomoda proprio perche’ portatrice di contenuti reali:- pacifisti nell’ uscita dai costosi e fallimentari scenari di guerra americani , nelle tesi ambientaliste spostate su orizzonti sostenibili e rinnovabili dell’ energia ed anticapitaliste contro questo ordine mondiale incontrollabile che è l’ “anarchia finanziaria globalizzata” . Un PD quindi che qui da noi , nella sua ultima traiettoria trasformativa sceglieva la borghesia come unico referente ed interlocutore, abbandonando la sterminata massa dei lavoratori subordinati e a reddito fisso che nell’ azione dell’ Arcobaleno avrebbero potuto invece trovare risposte adeguate alla decomposizione loro salari e potere d’ acquisto, sempre piu’ compromessi da inflazione e rincaro dei prezzi. Ma nel dopo elezioni si è visto tra le forze risultanti da quella sconfitta, emergere solo autocommiserazione e nuove spinte a lotte lideristiche interne che fanno prevedere almeno 3 raggruppamenti l’ area PRC che potrebbe forse integrarsi con sinistra democratica (area Mussi ) l’ area Diliberto pcdi che con i “comunisti unitari” forse ingloberebbe Ferrando e Turigliatto infine i Verdi . Invece di dare seguito..DA SUBTIO VSITE LE EMERGENZE XENOFOBE E FASCISTE ad un idea di movimento per rispondere all’ “ordinaria amministrazione dell’ esercizio d’ opposizione “che lo si ottiene lavorando bene col web e gestendo l’ informazione orizzontale delle e.mail e il ritorno ai territori ,…riemerge nello scontro tra frazioni IL VECCHIO della sinistra che non sa’ abbandonare settarismi e logiche d’ apparato ad una realta’ che muta in peggio e…. molto velocemente . Questo tipo di esclusioni DELLE SINISTRE SCOMODE …non sono nuove e la crisi del modello Europeo oggi che fa’ assomigliare L’UNIONE EUROPEA ad una grande “Svizzera bancaria/ mediocre”, piu’ che a una dinamica federazione di Stati ,…è proprio colpa delle socialdemocrazia europee che hanno sbagliato completamente linea ed approccio alla questione dell’ essenza di questa federazione di stati…. (*compreso il nostro PD che tra l’ altro è persino in dubbio sua appartenenza al gruppo socialista del parlamento europeo, per le resistenze degli ex democristiani al suo interno )* …,che conservati alcuni punti essenziali con efficienze diverse tra welfares, scuole pubbliche: DANESE, SVEDESE, TEDESCA, ITALIANA,FRANCESE, con anche dati differenti in eccellenze, sulle sanita’ pubbliche corrispettive ,ha visto l’ affermarsi nelle socialdemocrazie sopracitate l’ imborghesimento e la soccombenza ai diktat americani lasciando crescere perniciosamente una DISTORTA EGEMONIA CULTURALE A VANTAGGIO SOLO DEL CAPITALE E DELLA BORGHESIA INTERNAZIONALE ..fenomeno che ha portato ad esempio la socialdemocrazia tedesca a allearsi con la DC della s.ra Merkel ,attuale premier delle Germania escludendo la Linke rosso/ verde. Il superamento del “fordismo” nelle organizzazioni produttive occidentali,con le delocalizzazioni asiatiche delle produzioni seriali , ,la terziarizzazione e la mondializazzione del commercio, se ha fatto raggiungere un apice DI RICCHEZZA E CONCENTRAZIONE CAPITALISTA mai conseguito negli ambiti dei “capitalismi nazionali “ del 900 ,ha di converso costruito un mostro ingovernabile ed ingestibile,.. corrosivo anche in forme di autocontrollo al suo interno,.. creando frequenti bolle speculative nella totale anarchia del sistema borsistco internazionale, soggetto a tensioni e tendenze ingovernabili dagli stati nazionali,.. da tempo soccombenti come capacita’ di controllo,… alle oligarchie finanziarie in grado oggi di spostare ed indirizzare gli investitori su qualsiasi opportunita’ che crei profitti .IN TEMPI VELOCISSIMI E TELEMATICI. Il che significa che se i titoli agricoli legati alle multinazionali dei cereali e del transgenico ,coi bio carburanti che crescono,… le banche indirizzano i loro investitori ad acquistare titoli nel settore, rendendo parossisitiche le quotazioni di materie prime che sono indispensabili all’ alimentazione umana . Stessa logica vale per titoli petroliferi il cui rincaro del barile del petrolio a detta di esperti, non è commensurato a cause oggettive dell’ aumento della domanda di greggio dei paesi emergenti Cina e d India ma dalla speculazione che anche qui dirotta ingenti risorse degli investitori in cio’ che stà…..” finanziariamente tirando” .cioè il prezzo del barile di petrolio. Il rischio di un economia legata alle tensioni emotive e alla mancanza di governo , esiste e non è influente alla caccia selvaggia dei profitti una “confindustria mondiale”non esiste,.. esistono infiniti gruppi e/o frazioni che si muovono caoticamente sul MERCATO GLOBALE “,i G8 sono per lo piu’ dichiarazioni d’ intenti che si stemperano sul corso selvaggio ed incontrollabile del MERCATO che lasciato alle variabili primaindicate diventa totalmente ingovernabile, anche dagli esponenti piu’ autorevoli dei governi delle nazioni piu’ industrializzate ,di cui anche l’ Italia ne fa parte . Marx già nel 1848 preconizzo’ teorie sul “commercio mondiale” ed anche analisi sulla nefasta ipotesi che avrebbe contraddistinto questo avvenimento ,proprio per le ragioni di ingovernabilità che avrebbero messo in crisi l’ intero sistema MA EGLI NELLA FORMULA OGGI RITENUTA OBSOLETA :”PROLETARI DI TUTTI I PAESI UNITEVI “indicava esattamente cio’ che sarabbe stato validissimo proprio oggi,… di fronte alla decomposizione sociale ed economica dei ceti medi salariati nel mondo occidentale . Infatti dall’ operaio massa e da concetti fondanti come “classi operaie internazionali si è passati a soggettivita’ ben piu’ ampie che racchiudono soggetti sociali che un tempo la divisione del lavoro, fatta dalle borghesie rendeva conflittuali tra ad esempio colletti bianchi e tute blu. L’ impoverimento dei salari , la caduta di diritti,l’ inflazione non remunerata ,la competitivita’ sociale,l’ attacco al sistema pensionistico a livello globale tra USA e Europa non è casuale e questo fattore avvicina alla proletarizzazione sociale ,comparti che un tempo ben si distinguevano con diverse richieste sociali e contrattuali . IL RE E’ NUDO ..QUINDI …BUSH CHE SI E’ AUTODEFINITO L’ IMPERATORE DEL GLOBALISMO ANNI 2000 ,NON HA VINTO NEPPURE SUL PIANO DI CIO’ CHE RESTA DELLA POTENZA IMPERIALE DELL’ IPERSTATO AMERICANO ,LE GUERRE IN AFGANISTAN E IRAQ ARRANCANO IN PALUDI INGESTIBILI E COSTOSISSIME CHE AFFOSSANO I BILANCI DELLA SUPER POTENZA SEMPRE PIU’ INDEBITATA,( CON ANCHE LA NOSTRA AL SEGUITO ,..QUANDO UN SOLDATO OCCIDENTALE VIENE A COSTARE PROCAPITE PIU’ DI 5000€ AL MESE )…Nel frattempo diventa parossistico l’ aumento dei prezzi energetici ,cresce anche lo sfracello dei mutui americani e inglesi per insolvenza, con effetti ben visibili anche qui da noi nei “mutui a tasso variabile “ . QUINDI IL CHE FARE PER L’ARCOBALENO E SUOI RESTI ..E’ MOLTO SEMPLICE : occorre che a fronte di problemi internazionali e irrisolvibili con la” lotta di classe jn un solo paese”,..le sinistre europee, la nostra inclusa!... rompa le incrostazioni settarie da 1e donne e leader vari , per dilatare direttamente la QUESTIONE SUL PIANO EUROPEO E SINDACALE ,accorpando le componenti avanzate del sindacalismo dall’ Italia, alla Spagna fino alla Danimarca ,alla Svezia e alla Germania, Francia inclusa, non escludendo l’AMERICA LATINA…. (OGGI CHE DA’ AMPI SEGNALI DI DIVERGENZA AL PENSIERO UNICO) … per far fronte alla deriva capitalistica che ci puo’ far tornare indietro smantellando il NOSTRO MODELLO DI CIVILTA’ AFFERMATOSI DAL 1945 IN POI IN EUROPA…. Verso una suburra incontrollabile di localismi ,deregulations contrattuali e salariali , xenofobie ad attacchi che le borghesie possono portare malauguratmente verso ulteriori divisioni delle classi subalterne, dividendole con tentativi infami,.. come quelli dei recenti convegni confindustriali QUI IN Italia…. circa i” contratti personali/individuali “.e le pericolosissime GABBIE SALARIALI invocate dal leghismo padano xenofobo e separatista …. Se la reazione alla crisi capitalista , da parte della confindustria nazionale è solo la brevimirante stretta verso salari e retribuzioni, inducendo infami forme di meritocrazia, accentuando le divisioni , i conflitti e la competitività tra lavoratori di pari qualifiche ,sembrando e disintegrando definitivamente ostacoli giuridici come l’ articolo 18, di nuovo in discussione adirittura da Ichino noto gius/ lavorista dell’ area del PD ….deve corrispondere da parte dei dirigenti della “sinistra extraparlamentare” EX ARCOBALENO …l’ inequivocabile impegno a rinsaldare un “movimento antagonista” asettario e democraticamente avanzato …. che sappia oggi guardare in grande ,l’ insegnamento di Marx è nel fatto che se si è potuta prevedere la caduta e l’ imbarbarimento dell’ economia capitalista, cio’ non significa che si debba assistere alla sua decomposizione passivamente ma indicando correttivi che solo la LOTTA DI CLASSE INTERNAZIONALE…. PUO’ AVERE SPERANZA DI CORREGGERE … LA QUESTIONE NATURALE NELL’ USO DELLE RISORSE E QUELLA ECONOMICA SI SALDANO QUINDI IN UN CONCETTO DI NUOVA SOCIETÀ GLOBALE..SOSTENIBILE CHE SENZA DOGMI,…. RIPORTI AL CENTRO LA QUESTIONE DELLA DEMOCRAZIA SOCIALE E DEL CONTROLLO SULL’ ESISTENTE A PARTIRE DAI BISOGNI E DAI DIRITTI DEI POPOLI E DELLE MAGGIORANZE E NON LASCIANDOLO SOLO …AGLI APPETITI DEGLI SQUALI CAPITALISTICI MINORITARI …CHE TENDONO NELLA LORO INGORDIGIA ,A FAR AFFONDARE SE STESSI E L’ INTERO PIANETA …. OCCORRE RIAPPROPRIARSI QUINDI D’ UNA EGEMONIA CULTURALE OGGI IN MANO ALLA BORGHESIA CHE DANNOSAMENTE NON E’ IN GRADO DI GOVERNARE IL MONDO ,….UN’ INVERSIONE DI TENDENZA ..CHE ATTRAVERSO IL RECUPERO DELLA SOCIALDEMOCRAZIA AVANZATA PONGA LE BASI VELOCEMENTE TATTICHE E CONFLITTUALI SUL PIANO SOCIALE ALLARGATO ,… PER UN CAMBIO DI ROTTA CHE SOLO QUI IN ITALIA O IN UN SOLO PAESE ,NON SI PUO’ PIU’ PERSEGUIRE …. MA IL TEMPO STRINGE E LA VELOCITA’ DI DECOMPOSIZIONE DEL SISTEMA E’ RAPIDISSIMA ……SI E’ ARRIVATI A QUESTO PUNTO PROPRIO PERCHE’ LA SOCIALDEMOCRAZIA qui da noi e non solo ,con ad esempio il modello Craxiano ha degenerato le sue traiettorie inducendo queste deviazioni a favore del capitale e della borghesia già dagli anni 80 ,traiettoria lunga che ha influenzato RECENTISSIMAMENTE il PD ex comunista e democristiano , come risultato finale di un partito oggi interborghese e inefficace , in cui la societa’ la si accetta qual essa è e senza inventarne un'altra,… semplicemente adattando l’ azione politica convenientemente agli interessi dei ceti dominanti, svolgendo se mai una blanda mediazione nei conflitti tra capitale e lavoro ma sempre nella convinta direzione di garantire vantaggi al PADRONISMO e ai diktat dell’ impero d’ oltre Atlantico . La mancanza di modello alternativo di societa’ e il suo abbandono,… l’ accettare come unico dogma il modello della imperfetta democrazia americana, sono la diretta conseguenza ideologica del Craxismo e della sua assimilazione che trova infatti sponde bipartisan oltre che nel PD anche nel PDL composto infatti da ex socialisti .che oggi docet et imperat in Italia,in una sorta di super CAF (dal modello del governo : Craxi Andreotti Forlani )… CONCLUDENDO cosa deve essere la sinistra moderna in 6 punti : 1° LA SINISTRA DEVE ESSERE TRANSNAZIONALE ,EUROPEA ,SUD E NORD AMERICANA ,ASIATICA E GLOBALE UTILE AGLI UOMINI DELLA TERRA PER LA LORO LIBERAZIONE 2°LA SINISTRA DEVE ESSERE ASETTARIA E DI MOVIMENTO ,LEGGERA ANTIAUTORITARIA CHE SAPPIA UTILIZZARE IL VIRTUALE NEL “VILLAGGIO GLOBALE DEL WEB” E IL REALE LOCALE, NELL’ ORGANIZZAZIONE DEI CONFLITTI. 3° LA SINISTRA DEVE ESSERE DEMOCRATICA E NON VIOLENTA MA DECISAMENTE ANTICAPITALISTA E PACIFISTA 4° LA SINISTRA DEVE COSTRUIRE UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI BASATE SULLA DEMOCRAZIA ECONOMICA,L’ USO SOCIALE DELLE PROPRIETA’ PRIVATE ,IL RISPETTO DELL’ UOMO E DELL’ AMBIENTE , 5° LA SINISTRA DEVE ESSERE LA MODERNITA’ …CHE E’ :SCIENZA , TECNOLOGIA E PROGRESSO A SERVIZIO DELL’ UMANITA’ E NON DELLE MULTINAZIONALI . 6°LA SINISTRA DEVE ESSERE UMILE E DALLA PARTE DEGLI ULTIMI,ATEA E LAICA MA ANCHE CAPACE DI COMPRENDERE L’ANIMO UMANO, NELLE SUE DIVERSE E RECONDITE INTERPRETAZIONI , NEL RISPETTO ASSOLUTO DELLE CULTURE RELIGIOSE,.. DI TUTTE!... DAL CRISTIANESIMO, ALL’ ISLAMISMO ,AL BUDDISMO, ALL’ INDUISMO E ALL’ ANIMISMO AFRICANO, PER COSTRUIRE LA” RIVOLUZIONE DELLA MODERNITA’” DI UN MONDO CHE A PARTIRE DALLA SOCIALDEMOCRAZIA AVANZATA ,GUADAGNI IL SOCIALISMO NEL 21° SECOLO E IL COMUNISMO COME CONCEZIONE ULTIMA E FILOSOFICA DI UN MODELLO DI SOCIETA’ DEL FUTURO, FATTA DI EGUALI E TRA EGUALI IN CUI L’ ESSERE….. SOPRAVANZI LA PULSIONE BESTIALE DELL’ AVERE … SOGNO mercoledì 11 giugno 2008 WWW.ILSOGNOCHECONTINUA.IT
