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3 Luglio 2008 11:58

ABITIAMO ABITI E ABITUDINI ABITUATE AD ABITARSI ABITUDINARIAMENTE

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di Federico Bassetti

Ci sono cose che non si cercano; si ritrovano nel profondo. Altre si trovano dentro di noi e ci aiutano a cercare nel profondo i mezzi per ancorarsi alla terra e al cielo. Ci insegnano a camminare nel mezzo e così facendo ci invitano a far atterrare i sogni per aria e sollevare le storie vere che nascono per terra. Essere utopisticamente realisti. Questa è la formula per realizzare ciò che sentiamo impossibile. Il mondo ci dice che sognare è un sogno da tempo dimenticato, che l’arte è faccenda per ricchi perché non sfama, che credere nelle illusioni fa sgretolare i castelli per aria, che è meglio piegarsi a come va il mondo. E’ giusto ascoltare ( a volte) ma il sogno esiste per essere reso vero, l’arte è un tesoro che rende ricchi, credere nei sogni permette di costruire in terra i castelli per aria e bisogna piegarsi al mondo solo per ringraziarlo . Il Teatro naque spontaneamente per aiutare le folle a riflettere sull’esistenza, sulle problematiche dell’essere, sulla consapevolezza, su come mantenere i legami con la terra e il cielo, con i popoli, con il continuo cambiamento. Il teatro aiutava a pensare e regalava così alla gente la libertà, la personalità, la capacità di discernere quindi di scegliere , l’autonomia di capire . Per questo ad un certo punto incominciava a dar fastidio, perché i popoli dovevano essere analizzati verso un pensiero e una visione comune, molto più facile da assimilare , con molti effetti speciali e subliminali. Il teatro fù reso meno popolare aumentandone i prezzi , riservandolo così ad una inoranza di persone benestanti . Fù sostituito con la Tv. Il teatro con il suo naturale effetto terapeutico trasformante è un mezzo di comunicazione potente, molto più potente della tv, ma in senso benefico perché risana i valori inquinati, contraffatti, rieduca i cuori perduti nei drammi quotidiani, racconta le realtà della vita ma non solo le tragedie, anche le bellezze, ridona alla vita il senso artistico,quello che permette di entire l’amore. Soprattutto fare teatro significa cambiare, guarirsi, ritrovarsi, spogliarsi di ciò che non si appartiene e scoprire la propria identità, la propria forza interiore, il proprio potenziale. Per questo da fastidio: perché una persona quando scopre se stessa, capisce di essere libera, diventa forte, inattaccabile e soprattutto non può essere controllata, sottomessa, gestita nelle scelte. Per questo oggi l’arte del teatro d’avanguardia e sperimentale sconvolge, senza mezzi termini talvolta, perché mostra alle folle le proprie prigioni e mezzi per uscirne, la bellezza della vita e come raggiungerla, l’ipocrisia del potere e come fermarla, come ritrovare la propria natura attraverso la performance teatrale all’interno di luoghi naturali. Questo è lo scopo : riconnettere l’essere umano al suo ritmo naturale e alla propria essenza. Chissà se col tempo a venire, la sillaba TV non sia più associata a Tele visione, ma venga sostituita con Teatro Visione e la gente ricominci a ricercare quella purezza che riconduce gli animi ad ogni forma di libertà . Buona vita e felicità. Federico Bassetti http://www.federicobassetti.net

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