Charles Baudelaire fu il padre della poesia moderna e un maestro del simbolismo, capace di unire bellezza e malinconia come nessun altro. Ribelle, bohémien e passionale, visse intensamente tra versi, amori proibiti e scandali. Il suo capolavoro I fiori del male sconvolse la società con temi come la morte, l’erotismo e la noia esistenziale, ma oggi è considerato uno dei massimi capisaldi della letteratura mondiale. Un poeta maledetto che trasformò il dolore in arte eterna.