A distanza di quarant'anni dall'evento, la memoria dei testimoni deve lasciare il posto alla riflessione storica: solo in questo senso il "68" è ancora vivo e interroga la coscienza dei contemporanei. Esso dunque non va "dimenticato", né esaltato come depositario di presunte attualità. Eppure in tempi recenti è stata la destra a richiamarlo in causa come evento originario di molti mali del presente, riattualizzandolo impropriamente e facendone un idolo polemico, simbolo negativo di un’epoca da cancellare. Anche in questo caso l'unica risposta è la "buona storia”.Proiezione di “Nel ‘68” di Luca Toselli23/10/2008Interventi di Ferruccio Capelli, Luca Toselli, Alberto De Bernardi, Anna BravoVedi anche:Il '68 è attuale?
Seconda parteIl '68 è attuale?
Terza parte Visita: www.casadellacultura.it