NADiRinforma: martedì 16 dicembre 2008 è stata conferita la cittadinanza onoraria a Ingrid Betancourt, proposta dalla Giunta Comunale con il supporto di più di 3000 firme apposte a tale riguardo dai cittadini bolognesi. Ingrid Betancourt, oggi quarantasettenne, colombiana con forti legami con la Francia (paese nel quale si è formata culturalmente fino alla laurea in Scienze politiche), è nel suo paese un personaggio politico di grande rilievo. Lo è per le sue lotte contro la corruzione e il narcotraffico e in favore di tentativi di una soluzione negoziale del conflitto che insanguina la Colombia da molti anni. Ha fondato un partito politico (Partido Verde Oxìgeno), è stata eletta alla Camera dei Rappresentanti e poi al Senato, ha scritto un libro di memorie, tradotto in italiano con il titolo “Forse mi uccideranno domani”. Candidata alle elezioni presidenziali nel suo paese nel 2002 quando venne rapita dalla guerriglia colombiana che la tenne in ostaggio per 6 lunghi anni. La sua è la storia di una donna coraggiosa che ha coinvolto e commosso il mondo. Il Comune di Bologna, conferendole la cittadinanza, ha voluto dimostrare, attraverso la sua partecipazione al grande movimento di solidarietà internazionale che si è creato intorno alla Betamcourt, quanto sia pronto a riaffermare le tradizioni di solidarietà internazionale e di presenza nelle lotte per l’affermazione dei diritti umani e civili nel mondo: tradizioni che si ravvivano quest’anno nel ricordo del 60° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
Visita: www.mediconadir.it
10 Gennaio 2009
21:41
Cari Amici vorrei ricordare l'impegno per il conferimento della cittadinanza bolognese a Ingrid Betancourt del consigliere del P.D. Leonardo Barcelo,rifugiato politico di origine cilena che sempre si è distinto per la difesa dei diritti umani.Ringraziando Barcelo ricordo che mai nessuno del centrosinistra bolognese ha sostenuto la lotta delle Farc, a presto, Leandro Ferraro
Leandro Ferraro