Le organizzazioni firmatarie esprimono forte preoccupazione per il pericolo di una contaminazione diffusa da Organismi Geneticamente Modificati (OGM) degli alimenti e del territorio e rivolgono quindi un appello alla mobilitazione dei cittadini, delle realtà economiche e dell'associazionismo, affinchè la Regione Emilia Romagna intervenga a tutela della salute dei propri cittadini, delle produzioni tradizionali e biologiche regionali e delle risorse genetiche locali.