Siamo come musicisti. Se all'inizio della giornata il nostro strumento è scordato le nostre percezioni sono distorte e la musica o le danze che facciamo sono disarmoniche. In base ai pensieri e ai comportamenti che agiamo, attiviamo nel nostro corpo una chimica precisa. Se pratichiamo, per ipotesi, “fede negativa” tutte le nostre cellule ne saranno influenzate. I pensieri che facciamo si traducono in comportamenti e abitudini e quindi in posture. Il cervello monitora continuamente il corpo, cioè gli effetti dei pensieri e dei comportamenti sul corpo. Il monitor non ha però la funzione in grado di accorgersi che quello che non va è stato prodotto dal cervello stesso. Questo meccanismo fa parte della nostra neurologia. Produciamo alcuni pensieri negativi che si trasformano in situazioni biochimiche negative che producono risposte negative ai pensieri negativi che abbiamo prodotto noi. Si genera un vero e proprio loop.
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