In Puglia c'è stata una fiera protesta della popolazione per la presenza di Radio Padania che in certe trasmissioni denigra le popolazioni del sud. Finalmente si scopre una vecchia truffa berlusconiana da noi deunciata nel 2001, complici le opposizioni.
13 Febbraio 2011
10:12
Strano che non ci siano commenti su questo video. Onorato di essere il primo ad esprimere un parere a riguardo. La "lega nord" ha ormai davanti un´autosrada libera da percorrere: l´asfalto e´stato fatto con il sangue dei meridionali che da 150 anni si sono trasformati da sudditi dei Borbone (con dignita´, perche´ nessuno emigrava allora:guarda un po´...) a "schiavi in casa" e ancora oggi sfruttati. Questo sistema a due velocita´ tra nord e sud Italia continua ancora oggi ed e´ quello che ha dato il benessere al nord, che se lo tiene stretto e continua a mantenerlo tenendo in scacco la parte meridionale. Tutto il resto riguardante il sud ladrone, incapace, e... continuate voi tanto sapete quali altri aggettivi aggiungere (gli stereotipi servono poi anche a questo: alla fine anche i meridionali possono crederci...a furia di sentirseli dire...), tutto questo e´ solo menzogna utile ad infangare una verita´ che da tanto tempo si vuole tacere: questa nazione e´ stata fatta a danno di una parte (quella meridionale) che si e´ vista e si vede spogliare, letteralmente, di tutta la propria ricchezza in termini di forza umana e in termini di beni (il Regno delle due Sicilie era autosufficiente ed era un regno di primati positivi che facevano impallidire gli altri stati allora in auge come Inghilterra e Francia per esempio). Oggi questo partito (lega nord) e la quasi totalita´ dei restanti in Italia puntano a far girare la ricchezza nella parte nord del paese. Lo dico ai meridionali come me: riappropriamoci della nostra identita´ delle nostre radici perche´ solo cosi´ salveremo il nostro meridione: abbiamo una civilta´ di almeno 3000 anni e quale civilta´, andiamo a testa alta. Facciamo nostra questa frase del giudice Paolo Borsellino: "un giorno questa terra sara´ bellissima".
Antonio Russo