Una lettura storica che superi la contestazione del Risorgimento e il trionfalismo identitario.Per il Papa e i vescovi, i principali protagonisti nella costruzione dell’Italia l’hanno avuta la religione cattolica, la lingua e i grandi personaggi della cultura e dell’arte dal 1300 in poi. I cattolici liberali dell’ottocento (oggi li definiremmo cattolici democratici) furono sempre osteggiati, ora invece ci si ricorda di loro.E’ necessario conoscere la storia e non rischiare di fare solo propaganda.