Un viaggio attraverso i ricordi ha inizio nella fatiscente stazione centrale della ferrovia, con uno sguardo orgoglioso a quello che rappresentò un tempo. Avanza per il vecchio percorso dei binari, dove luoghi desolati rivelano un segreto: la ferrovia è ancora viva, nei suoi oggetti, nei suoi spazi e, soprattutto, nella gente. Piccoli aneddoti raccontati da ex-ferrovieri, venditrici, bambini, vicini e passeggeri propongono, in un racconto corale, un'immagine umanizzata del treno che beve acqua, grida e sta diventando vecchio. Il cielo restituisce i loro sentimenti: dai giorni soleggiati che evocano momenti allegri, alle nubi che si addensano con il passar del tempo. Il silenzio si impossessa di questo coro e, come uno specchio della sua storia, della sua cultura e delle sue credenze, il viaggio arriva al capolinea, dove i binari giacciono inerti nella profondità del tempo.Regia: Mauricio Rial BantiSceneggiatura: Mauricio Rial BantiFotografia: Luis ReggiardoMontaggio: Anita RemónMusica: Germán LemaProduttore: Gabriela Cueto e Mauricio Rial BantiProduzione: VS Fang View; Mauricio Rial BantiAnno di produzione: 2011Durata: 64 min.
Visita: www.cinelatinotrieste.org