Il documentario racconta la vita di una delle slovene più interessanti di tutti i tempi, la Dr.ssa Branislava Susnik, antropologa, alias Branka, La Chamana. Per 40 anni direttrice del Museo Etnografico Andrés Barbero de Asunción, in Paraguay, studiò le lingue e i costumi degli ultimi popoli indigeni nella selvaggia tripla frontiera fra Brasile, Argentina, Paraguay e Bolivia. Parlava otto lingue indigene e scrisse più di 80 opere scientifiche etnolinguis tiche sugli indigeni latinoamericani.Branka, La Chamana, scrisse in un foglio di carta, nel suo ufficio, che il titolo più alto che aveva ricevuto era quello che le avevano dato i suoi amici indigeni del popolo Chiripá: "La Dottoressa con pantaloni e patate". Nelle sue spedizioni portava farina, sale, patate e tabacco e, a cambio, riceveva verbi, sostantivi, aggettivi, frutta, pesce e una pace ricca... "Donde los indios" era il suo motto.Il suo aspetto mascolino (sempre con pantaloni, stivali e una sigaretta in bocca) fece sì che la chiamassero Lei-Lui. Sempre entrava in contatto con il capo degli sciamani che le apriva la porta della propria tribù, da pari a pari, perché potesse studiarne i costumi e la lingua. Scattava fotografie e registrava le loro usanze e creò uno dei musei etnografici più belli e più ricchi di tutta l'America del Sud.Regia: Matjaz ZbontarSceneggiatura: Matjaz ZbontarFotografia: Matjaz ZbontarMontaggio: David BurnikMusica: Angela Tomanic, Archivio del Museo AndrésBarbero-AsunciónSuono: Boris Ro
Visita: www.cinelatinotrieste.org