www.urihi.orgSei anni sono transcorsi dal vertice Mondiale sull'alimentazione, in cui i governi di tutto il mondo, riuniti a Roma dalla FAO, si erano proposti l'ambizioso abiettivo di dimezzare in vent'anni gli 800 milioni di persone che al mondo soffrono la fame: e nel giugno di quest'anno gli stessi governi si sono ritrovati per constatare amaramente che il loro numero è addiritura aumentato. Al Forum parallelo sulla "sovranità alimentare", le responsabilità di questo smacco sono state individuate nello strapotere delle multinazionali alimentari e nei persistenti squilibri economici e sociali tra nord e sud del mondo; ma si sono avviate analisi e proposte soluzioni che creano le premesse per una visionecomune, in cui il problema della sotto alimentazione nei paesi poveri si salda a quello della sicurezza del cibo in quelli ricchi, di cui l'Europa e l'Italia fanno parte.
Visita il sito:
www.urihi.org