A Schiena Dritta
Riccardo BarenghiPer gentile concessione di Nessuno Tv
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www.nessuno.tvI comunisti sono annidati ovunque, parafrasando un' affermazione di Berlusconi inizia così l'intervista a Riccardo Barenghi descrivendo gli inizi di carriera negli Stati Uniti del giornalista alla Rai corporation a vent'anni.
Successivamente va al Manifesto e ci lavora per un pò; poi descrive gli americani come cattivi specialmente quelli di adesso.
Nella sinistra di oggi dice che è meglio Prodi e Bertinotti di Fassino e D'Alema e che per vincere l'elezioni bisogna avere un identità precisa con programmi netti.
Poi afferma che è anche giusto che si mettano insieme sempre ammesso che lo vogliano fare i Ds spariranno e confluiranno insieme alla Margherita e allo Sdi nel partito riformista o qualcosa di simile.
Poi giustifica Berlusconi nella sua affermazione e nel voler avere come avversario candidato premier il leader del partito maggiore dell'attuale opposizione in questo caso nella persona di Piero Fassino.
Sergio Cofferati ha deluso molto Riccardo Barenghi in quanto secondo lui i propositi che aveva l'ex leader sindacale non è riuscito a raggiungerli e la poltrona di sindaco di Bologna è riduttiva.
Riguardo alle affermazioni del Papa sul comunismo come male necessario dal punto di vista politico le trova ipocrite perchè un male non può essere tanto necessario.
A quello che si può capire non sembra neppure che ami neppure troppo la leadership di Romano Prodi e della GAD (grande alleanza democratica).
Andrea Costigliolo