Elena Huberman è figlia di un tedesco stabilito negli Stati Uniti e di un'americana. Suo padre viene condannato a 20 anni di reclusione per spionaggio a favore della Germania, e s'avvelena in carcere. La figlia, che ha sempre manifestato i suoi sentimenti di buona americana, viene arruolata nel servizio segreto americano di controspionaggio ed inviata a Rio de Janeiro, dove dovrà introdursi nei circoli degli agenti nazisti e raccogliere utili informazioni. Benchè ami, riamata, un agente americano, essa, per assolvere il suo compito, sposa Sebastian, un suo antico adoratore, precedentemente da lei respinto, che è il capo degli agenti nazisti. In tal modo riesce a carpire un geloso segreto, che rivela ai suoi superiori per mezzo dell'agente, suo amico. Sebastian, quando si accorge di aver sposato una spia americana, benchè l'ami appassionatamente, decide di sopprimerla. Quando l'agente, amico di Elena, preoccupato sul suo conto, viene a cercarla, la trova quasi moribonda per il veleno propinatole e a stento riesce a trarla in salvo dalla casa del marito.