Un armatore ha tre figlie: una buona e due cattive. Quando il padre è catturato da un orribile mostro, la figlia buona si offre alla bestia in sostituzione del genitore. Il mostro s'innamora della ragazza. Lei, sia pure con leggero ribrezzo, non si esime. Morale: il mostro si trasforma in bellissimo giovane. L'amore ha fatto il miracolo. Jean Cocteau gioca con le immagini e i buoni sentimenti. Il film nel suo esasperato formalismo era già datato nel 1946. Ora è solo curiosità da cineteca. Può servire come documento della poetica di un autore certo più celebre che importante.