L'apparizione di Dio si riferisce al Suo arrivo sulla terra per fare la Sua opera.
Con la Sua identità e disposizione e con il Suo metodo,
Egli discende tra gli uomini per iniziare un'età e finirne un'altra.
La Sua apparizione non è segno né immagine.
Non è un tipo di cerimonia.
Non è miracolo né gran visione.
Non è neppure un processo religioso.
È un fatto concreto e real che puoi toccare e contemplar,
un fatto che puoi toccar e contemplar.
L'apparizione non è per un processo da seguir,
o per un impegno a breve termine;
ma è per una fase dell'opera nel progetto di Dio.
L'apparizione di Dio è sempre piena di significato,
ed è sempre connessa al Suo piano divino,
connessa al Suo piano divino.
L' "apparizione" non è quella stessa
dell' "apparizione" di Dio che guida l'uomo,
che guida l'uomo e lo illumina, guida l'uomo e lo illumina.
Dio dà una prova di grand'opera ogni volta che si rivela.
Questa opera è diversa da quella di ogni altra età,
inimmaginabile dall'uomo, mai vissuta dall'uomo, mai vissuta dall'uomo.
È un'opera che inizia una nuova età e conclude quella vecchia,
un'opera nuova, migliore per la salvezza dell'umanità,
e un'opera che la porterà verso la nuova età.
È il significato dell'apparizione di Dio.