A cura di Giovanna Cossia e Marco Poli
Dal lungomare di Bombay, la "porta dell'India", centro dell'industria e del commercio di un paese di quasi un miliardo di abitanti, al dedalo di viuzze di quartieri "spontanei", fatti di baracche precarie, dove intere famiglie vivono accatastate in pochi metri quadrati.
Dall'altra parte del subcontinente indiano, nello stato dell'Andhra Pradesh, centinaia di gruppi tribali (in tutto il paese sono oltre 60 milioni) continnuano ancora la loro esistenza in modo primitivo, in una dimensione fuori del tempo, vivendo in villaggi di capanne dei frutti della raccolta e dei prodotti della foresta...
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