L’intervento al convegno giovani della Cittadella di Assisi di fratel Arturo Paoli, teologo della liberazione che dal 1959 vive in America latina accanto ai poveri e agli emarginati. Parole vibranti di indignazione ma anche di grande speranza per il destino del mondo, speranza che nasce dalla capacità di tutti noi di imparare ad "essere ostaggi del volto umano che ci interroga".