«In primo luogo noi dobbiamo creare le condizioni perché si rispettino i diritti fondamentali delle persone, in modo serio e definitivo... 23 milioni di italiani, nel tempo, sono emigrati all'estero per cercare una terra promessa, una dignità e un futuro. Questo ci deve insegnare ad avere rispetto per ogni migrante che arriva e a garantire diritti per tutti: a creare le condizioni perché le persone che arrivano possano trovare i giusti riferimenti, la giusta accoglienza, la giusta attenzione in modo da evitare di essere poi travolti in situazioni difficili e non accettabili... Perché è vero che alcuni di loro spacciano, ma vi assicuro che chi va a comprare quella roba ha la pelle molto più chiara di loro e soprattutto chi conta i soldi su in alto ha la pelle chiarissima...». Di questo e d'altro parla la bella intervista di Don Ciotti, rilasciata molti anni fa, ma assolutamente attuale, forte e chiara.