Quali sono le frontiere dell'attuale rapporto tra ricerca biorobotica e neuroscientifica, da una parte, e le implicazioni bio-etiche nello sviluppo di tali ambiti? Lo abbiamo chiesto a Michele Di Francesco, Rettore presso la Scuola superiore universitaria IUSS di Pavia, Alberto Pirni, docente di Filosofia politica e Etica pubblica presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, e infine a Piergiorgio Strata, neuroscienziato e Professore Emerito all'Università di Torino.