Gli olivi del Salento, da qualche anno, sono stati colpiti da un grave fenomeno di disseccamento che, dopo aver interessato una piccola area a ridosso del golfo di Gallipoli, ha continuato ad espandersi, varcando i confini della provincia di Lecce.
Il nemico dell'ulivo salentino si chiama Xylella, un batterio Gram, che vive esclusivamente nei vasi xilematici delle piante ospiti e che non era mai stato segnalato prima in Italia e in Europa.
Al Festival della Scienza di Genova abbiamo incontrato uno dei protagonisti alla lotta contro il Xylella, Donato Boscia, responsabile della sede di Bari dell’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP) del CNR.
Il ricercatore barese dal 2013 ha indagato sulla causa dei gravi disseccamenti degli oliveti salentini, contribuendo all’identificazione iniziale del batterio Xylella fastidiosa, alla comprensione della modalità di diffusione della malattia e, recentemente, alla ricerca di varietà resistenti.