Il Prof. Noam Chomsky incontra gli studenti sul tema:
'MASS MEDIA E TERRORISMO'
In una affollatissimo incontro con gli studenti dell'Università di Bologna, e con la partecipazione di Beppe Grillo e Stefano Benni, Chomsky ha parlato di Iraq, Cuba, Nicaragua, Iran e della politica Usa verso questi paesi: prima di attaccarli, Washington lancia campagne mediatiche, che purtroppo vengono spesso supportate anche dai media europei. Attualissimo caso, esemplare ed emblematico, è la recente nomina di John Negroponte ad ambasciatore Usa in Iraq, per gestire il "processo di democratizzazione". Proprio quel Negroponte che negli anni '80 è stato responsabile dell'addestramento degli uomini Cia che andavano a colpire "soft target", cioè civili, in Nicaragua: una guerra che ha fatto, in proporzione alla popolazione degli Stati Uniti, 2 milioni e mezzo di morti, che i media si sono in larga parte dimenticati.
Chi ne sta parlando? E chi sono i veri terroristi?
Registrazione effetuata presso l'Aula Magna del Dipartimento di Psicologia di Bologna
10 Giugno 2005
13:06
Typical Chomsky telling it like it is; dispelling illusions, highlighting western and US hypocresy, crimes and injustice. Chomsky talks about how the corporate media & intellectuals serve power and how we live entangled in webs of endless deceit and we are experiencing a democratic deficit which is dangerous to human survival (due to environmental destruction and WMD). As the socialist anarchist he is, he thinks that the more positive traits of human nature are hindered when there are concentrations of power, such as those present in our present corporate system. He encourages people, especially those who can do the most --those in rich&priviliged countries-- to become activists and to fight for democracy, justice and freedom.
Jonathan Shockley