Le competenze trasversali dell'amore, Angelo Dolce, Ottolibri, p. 256 (15 euro)
Lorenza ha 52 anni, è professoressa di matematica ed è una sopravvissuta. Sopravvissuta alla noia di una esistenza piatta, di un lavoro canonico -una routine spietata di note, interrogazioni, allievi, riunioni di classe-, di un matrimonio senza guizzi, di una famiglia in cui il marito la ignora e i due figli la considerano una preposta al cibo e alla pulizia della casa. Finché un giorno eccolo: Niccolò, 25 anni, supplente di musica e di musica appassionato (soprattutto rock e ska). Ed ecco che per conquistarlo, Lorenza si iscrive a Facebook però si presenta in tutto lo splendore dei suoi vent'anni. Niccolò ci casca con tutte le note... ed è un tripudio di chat, messaggi e adrenalina. Come va a finire? No, non ve lo dico. Scritto come fosse un registro di classe con tanto di note di condotta e ammonimenti, si legge come un diario. Per chi sa che, prendere coscienza dei propri sentimenti, permette di vivere altro che sopravvivere.