Fra i più delusi e preoccupati per l'elezione di Joseph Ratzinger al soglio pontificio vi sono molti esponenti della comunità omosessuale, il cui comportamento fu definito dall'allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede "deviante" e "da non approvare". Al di là delle convinzioni di fede di ognuno, la capacità di influenza del Vaticano sui processi legislativi, oltre che sulla sensibilità comune, porta inevitabilmente ad interrogarsi sulle prospettive che il pontificato di Benedetto XVI delinea in merito al rapporto fra fede, dettati della gerarchia e laicità dello stato. Sulla questione Adista ha intervistato Giorgio Rainelli, coordinatore della segreteria della Rete Evangelica fede e omosessualità.
Inoltre Riccardo Troisi e Giorgio Beretta commentano la relazione annuale sull'esportazione di armi italiane nel mondo
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