La rivoluzione informatica degli anni ’70 e ’80, la nascita del moderno concetto di personal computer, l’arrivo di quei dispositivi digitali nelle case, nelle mani, nelle vite delle persone normali.
Nell’immaginario collettivo, quel momento storico ha due volti. Due icone, due menti, due magnati, due avversari: lo Yin e lo Yang, i pirati della Silicon Valley. Steve Jobs e Bill Gates. Eppure, lontano dai riflettori, nelle retrovie, qualcuno ha reso possibile quella rivoluzione, qualcuno, con le sue mani e la sua mente, ha progettato e fisicamente costruito il primo personal computer.
Un hacker, un burlone, un ingegnere, un filantropo, uno studente irrequieto, un insegnante, un futurista, un nerd, un mago: Steve Wozniak. Woz.
Se Steve Jobs e Bill Gates sono stati i volti della rivoluzione informatica, Woz ne è stato l’anima. Oggi, in questo video, vi racconto la sua storia.