Parla il rabbino pacifista, sostenitore del dialogo con i palestinesi e molto critico sulla politica di Bush. È gravissimo -dice il rabbino- il sostegno che alcuni leader europei, tra cui Berlusconi, danno alla Casa Bianca: se l'opinione pubblica statunitense percepisse un Bush isolato e disapprovato dall'Europa, cambierebbero sia le scelte elettorali sia quelle di politica estera.