La conferenza fornirà una rassegna sulla storia degli emoji, e in particolare sulle figure dell’immaginario fantastico, per ricostruire il percorso che muove dalla tradizione giapponese degli anime e dei manga fino a transitare all’Occidente, allorché il catalogo si è ampliato inglobando le istanze della cultura occidentale di massa, con annessioni di noti simboli originati da tradizioni e costumi popolarizzati per la mediazione statunitense e ispirati alla filmografia e alla letteratura fantasy di ambito internazionale.