Stress, ansia, rabbia, paura, depressione e senso di solitudine sono frequenti tra i malati di cancro e i loro familiari e possono influenzare pesantemente la loro qualità di vita. Sono legati al tumore ma anche al dover affrontare le cure, alla difficoltà nello svolgere le normali attività quotidiane o di lavoro, alla preoccupazione per il futuro, a problemi nei rapporti interpersonali.
Quale aiuto può dare la psiconcologia e quali strumenti e tecniche utilizza? Come parlare in famiglia -e in particolare con i figli- della propria malattia? Ne parliamo con la psiconcologa Valentina Di Mattei, dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, partendo proprio da alcune domande e commenti che ci avete inviato.
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