La rete è invasa dai fake. Ad essere false non sono solo le notizie, ma anche le persone. Su internet la probabilità di incontrare un profilo fasullo è altissima: c'è chi nasconde la propria identità o si spaccia per qualcun altro, e poi ci sono i social bot, programmi automatici in grado di imitare il comportamento degli umani senza destare sospetti.
Nella nuova puntata di (E)Leggere la scienza abbiamo invitato Viola Bachini, autrice insieme a Maurizio Tesconi di “Fake people. Storie di social bot e bugiardi digitali”, per raccontarci questo variegato universo: dal bot diventato razzista in ventiquattr'ore ai troll della campagna elettorale statunitense fino ai finti seguaci dei politici di casa nostra, passando per la truffa dell'algoritmo che fece schizzare alle stelle le azioni di un'azienda fantasma. Modera l’incontro Serena Fabbrini, membro dei C.O.S.I., il Comitato Organizzativo Scienza e Innovazione di BergamoScienza.
Visita: festival.bergamoscienza.it