Tra le montagne della Liguria si nasconde un borgo conosciuto per i numerosi processi per stregoneria a cui alcune donne del paese furono sottoposte alla fine del 1500.
Visitare Triora è un'esperienza molto affascinante, Sandro ci ha spiegato che la sua fama di borgo delle streghe si fonda su solide radici storiche. Poi abbiamo visitato la zona in cui le streghe vivevano, la Cabotina. Lì abbiamo conosciuto Giuliano, uno scultore che da sempre vive a Triora e ci ha raccontato alcune storie diffuse nella cultura popolare di quelle montagne. Giuliano realizza folletti, streghe, gnomi, stregoni, incantatori, erboristi, cartomanti da oltre 25 anni nel suo laboratorio.
Infine, quando pensavano che la giornata stesse per terminare, abbiamo incontrato casualmente la signora Antonietta che con i suoi 93 anni portati molto bene ci ha aperto il suo mondo.
Abbiamo scoperto che Antonietta è un'erborista, guaritrice, che vanta una straordinaria conoscenza dei metodi di cura del passato. È considerata l'ultima guaritrice tradizionale ancora in vita a Triora e siamo molto felici di averla potuta ascoltare.
Insomma, da queste parti storia e mistero si fondono dando origine a un luogo unico nel suo genere.