Ancona, 18/10/2019 | È propria dell’uomo un’eccentricità fondamentale. Le sue azioni segnano sempre un inizio, uno scarto rispetto alla realtà, un’aspirazione all’altrove. Per questo la potenza dell’azione umana innesca ogni sorta di tensioni, dislivelli, antagonismi. Le società moderne hanno imbrigliato quell’instabilità in un insieme di artifici istituzionali. Ma oggi si moltiplicano i segni di un cedimento strutturale di quella soluzione.
Visita: www.kumfestival.it