Alessandro Rosina
"La condizione giovanile in Italia"
Un identikit degli under 35 italiani tra luci e ombre quello che offre il volume “La condizione giovanile in Italia, Rapporto Giovani 2019” curato dall’Istituto Toniolo con il sostegno di Fondazione Cariplo e Intesa Sanpaolo e pubblicato per le edizioni “Il Mulino”.
«La chiave di lettura di questa edizione del Rapporto Giovani –spiega Alessandro Rosina, coordinatore scientifico dell’indagine sui millennials condotta dal Toniolo– è quella del presente, che può essere considerato come tempo di attesa inoperosa che qualcosa accada nella propria vita, come tempo di piacere, svago e interazione con gli altri, come tempo di scelte che impegnano positivamente verso il futuro personale e collettivo. Sono soprattutto tali scelte a risultare deboli oggi nei percorsi di vita di troppi giovani italiani».
Fra i temi centrali, l’uscita precoce di molti giovani dal sistema formativo, con particolare interesse per l’impatto sul lavoro e sulla partecipazione sociale. L’analisi del Rapporto fa emergere i fattori predittivi dell’entrata e della permanenza nella condizione di Neet e, soprattutto, conferma che scivolano in tale condizione i giovani con basse credenziali formative e che vivono in contesti poveri di opportunità. Nella transizione alla vita adulta è rilevante la conquista di una propria autonomia abitativa dai genitori: l’indagine mette in luce i significati assegnati oggi dai giovani a tale scelta.
Visita: palazzoducale.genova.it